Ristrutturare la cucina non è un lavoro da poco. Dipende molto dal tipo di interventi che si sceglie di effettuare ma è innegabile che la scelta di rinnovare questo spazio della casa può essere molto impegnativa. Elettrodomestici vecchi da smaltire, mobili e colori da scegliere e magari anche gli impianti da cambiare. Il tutto ha anche un costo rilevante e necessita di una discreta quantità di tempo.
La motivazione che ci guida in questa impresa è sicuramente il desiderio di poter vedere realizzata la cucina dei propri sogni. Una buona ragione per affrontare con lo spirito giusto lo stress e il disagio causati dai lavori di ristrutturazione.
La cucina rappresenta l’ambiente di riferimento in una casa. Uno spazio importante dove dedicarsi alla preparazione di piatti sempre nuovi, dove condividere pranzi e cene in compagnia di amici e famiglia, dove trascorrere del tempo a leggere o guardare la tv.
Confrontarsi con interior designer e architetti per realizzare un progetto di ristrutturazione della cucina può essere molto utile per capire quale tipologia è più adatta a te e al tuo stile di vita. Perché la scelta dell’arredamento giusto non è solo una questione di spazi, coinvolge le nostre abitudini e il modo personale di vivere la casa.
Cosa significa ristrutturare la cucina: le fasi
Si può decidere di avviare dei lavori di ristrutturazione della cucina per motivi diversi: per rinnovare gli spazi, per sistemare pavimenti, pareti e impianti. I diversi tipi di intervento influiscono sui costi e sulle tempistiche dei lavori.
Una ristrutturazione completa della cucina può essere divisa in fasi. La prima è caratterizzata dalla demolizione o rimozione degli elementi che non sono più utili e vanno sostituiti. Come spesso accade, quando si vuole cambiare qualcosa, all’inizio bisogna togliere ciò che c’è e fare spazio a ciò che verrà. La seconda fase, invece, prevede la ricostruzione dell’intero spazio per rendere la cucina un ambiente unico e personalizzato.
Ciascuna delle due fasi sarà tanto più articolata quanti sono i lavori che devono essere fatti.
La fase di demolizione
Per rifare la cucina, bisogna innanzitutto spogliarla dei suoi arredi. Bisogna trovare il modo per smaltire i vecchi mobili attraverso le aree ecologiche o affidandosi a chi di dovere.
Poi, si disattiva l’impianto elettrico e si rimuovono tutti gli scarichi e le rubinetterie esistenti. A quel punto si procede con la demolizione dei pavimenti e lo smantellamento dell’impianto idraulico.
La scelta del nuovo design
Dopo la fase distruttiva segue quella costruttiva. Si comincia con il rifacimento degli impianti (elettrico, idrico e a gas) per poi occuparsi degli aspetti più creativi, come i colori e i materiali del pavimento e delle pareti. Dopo aver scelto le mattonelle, si può procedere con la loro messa in posa per poi dedicarsi alla tinteggiatura dei muri e del soffitto.
Alla scelta dei mobili è bene dedicare la giusta cura e attenzione. È importante ottimizzare gli spazi rendendoli funzionali in modo che possano rispecchiare il gusto e le abitudine di chi vive la cucina tutti i giorni.
In questa fase si procedo all’acquisto dei nuovi elettrodomestici. Per questioni ecologiche, sarebbe meglio puntare su degli apparecchi di ultima generazione che appartengano a una classe energetica alta. In questo modo, i consumi avranno meno ripercussioni sull’ambiente.
Dopo aver effettuato l’allacciamento degli impianti, si pulisce cercando di eliminare i residui di polvere e di sporco prodotti durante i lavori di restyling. Quando anche questa fase sarà conclusa, potrai finalmente vivere la tua nuova cucina, pensata e realizzata su misura per te.
Il costo della ristrutturazione della cucina
“Quanto costa rifare una cucina?”.
È la domanda che molti si pongono non appena si inizia a formare l’idea di ristrutturare la cucina. Per alcuni basta ipotizzare una cifra per demordere, cosa che non sarebbe giusta nei confronti della tua casa. Avere spazi funzionali, moderni e in cui sentirsi a proprio agio è importantissimo per il benessere personale.
Stabilire a priori quali saranno i costi dei lavori di ristrutturazione della cucina è molto difficile. La cifra finale dipenderà da diversi fattori:
- le dimensioni della stanza;
- la qualità dei materiali scelti;
- la presenza di interventi sugli impianti;
- il numero dei professionisti che devono intervenire nei lavori.
Ci sono troppe variabili per cercare una risposta in maniera astratta. La cosa migliore da fare per avere più certezze è richiedere consulenze a imprese che si occupano di ristrutturare la cucina e farsi fare un preventivo. Quest’ultimo dovrebbe basarsi su un progetto realizzato da un professionista in modo da tener conto anche dei materiali che saranno usati e del tempo che servirà.
Solitamente, le spese più ingenti quando si parla di ristrutturare la cucina riguardano gli elettrodomestici, gli arredi e i lavelli. Qui entrano in gioco la funzionalità, l’estetica, i materiali e anche la loro tecnologia, almeno per quanto riguarda gli apparecchi elettronici.
Dall’altro lato della bilancia, tra le operazioni meno costose, rientrano l’imbiancatura e la rasatura seguite dall’innovazione degli impianti. Un costo intermedio, invece, riguarda la pavimentazione, strettamente legato ai metri quadrati.
Ammortizzare il costo della ristrutturazione della cucina: le agevolazioni
È vero che sono previste delle agevolazioni sui costi di ristrutturazione della cucina, ma solo in alcuni casi.
Se la stanza viene rivoluzionata interamente tanto da far rientrare anche massetto e tubature, è possibile richiedere una detrazione del 50% su un tetto massimo di spesa di 96mila euro.
Anche l’acquisto di un frigorifero, un forno, una lavatrice (di classe superiore alla A+) e dei mobili può essere in parte rimborsato nel corso di dieci anni solo nel caso in cui si verifichi nell’ambito di lavori di ristrutturazione edilizia più impegnativi.
Lì dove i lavori riguardino la ritinteggiatura o la semplice sostituzione del pavimento, non è previsto alcun bonus.
Bassetti Home Innovation e la ristrutturazione della tua cucina
Tutto quello che avrai letto fin qui dovrebbe portarti a una conclusione: per rifare la cucina servono persone competenti e attente ai tuoi bisogni. Bassetti Home Innovation può rivendicare per sé queste qualità.
Ci occupiamo di diversi tipi di lavori di ristrutturazione e ne curiamo tutte le fasi di sviluppo. Partiamo da un progetto e lo portiamo a termine tramite una squadra di professionisti diversi pronta a occuparsi di ogni aspetto della ristrutturazione. Sbrighiamo anche la parte burocratica relativa ai permessi e alle agevolazioni, così da rendere tutto più semplice per i nostri clienti.
Per ristrutturare la tua cucina, abbiamo idee di design dalle quali potrai liberamente attingere per permetterci di disegnare un progetto adatto alla tua personalità e che sia in linea con le tue necessità. I nostri tre fili – la casa Smart, la casa Contemporanea e la casa Benessere – propongono dei modelli di arredamento, ma ognuna di queste soluzioni deve poi incontrare il tuo gusto e lo spazio della tua casa. Le nostre soluzioni sono realizzate con materiali di assoluta qualità che renderanno la cucina un luogo ancor più accogliente e prezioso.