È abbastanza probabile che nella vita capiti almeno una volta di incontrare un architetto per ideare insieme un progetto su come ristrutturare una cucina. Anche se la si acquista nuova al momento dell’ingresso in una casa, si tratta di uno degli ambienti domestici più vissuti. La presenza degli impianti e degli elettrodomestici, poi, rende lo spazio più soggetto all’usura proprio come accade nel bagno.
Gli interventi di ristrutturazione sono sempre molto impegnativi eppure la risposta ideale alle esigenze di cambiamento, per provare qualcosa di nuovo. D’altra parte, il mondo del design è in continuo fermento creativo e le soluzioni d’arredo per la cucina sono sempre più belle, innovative e sostenibili. Con stimoli di questo tipo, a chiunque verrebbe voglia di cambiare dopo diversi anni. Peccato che non sia sempre possibile farlo a causa del costo dei lavori. In questi casi, si può ricorrere alla realizzazione di una cucina in cartongesso.
È davvero possibile avere una cucina in cartongesso?
Il cartongesso è un materiale molto versatile a cui spesso si ricorre durante i lavori di ristrutturazione. Si usa per realizzare nuovi elementi architettonici come pareti, controsoffitti o nicchie. Può anche essere impiegato per la creazione di mobili. Si è abituati a vedere delle pareti attrezzate costruite con l’ausilio del cartongesso. Queste strutture arricchiscono la zona living della casa, donandole un aspetto unico ed elegante. Visto l’uso che se ne fa, non bisognerebbe stupirsi che questo materiale venga impiegato anche per la realizzazione della cucina.
Il dubbio che nasce riguarda la resistenza dei pensili in cartongesso: sono adatti a sopportare la quantità d’acqua, di calore e di sporco che quotidianamente sono prodotti in cucina? La risposta è sì, purché siano adeguatamente trattati.
I mobili dovranno essere costruiti con lastre di cartongesso aquaboard ovvero pannelli con profili e nucleo interno impermeabili in grado di resistere agli schizzi, alle gocce e all’umidità. Per i pensili vicino a fonti di calore va impiegato un cartongesso dalle proprietà ignifughe.
Tenute queste accortezze, la realizzazione di una cucina in cartongesso è da considerarsi perfettamente sicura tanto quanto quelle in legno, in alluminio o in PVC.
Costruire l’isola della cucina in cartongesso
L’isola – struttura tanto amata in cucina – può facilmente essere realizzata grazie al cartongesso. La base, però, dovrà essere in metallo. I rivestimenti possono essere strutturati come si preferisce: si può scegliere di avere dei ripiani aperti in cui posizionare utensili o oggetti decorativi oppure di chiudere il bancone con lastre dipinte con trame dagli effetti particolari.
Dispense in cartongesso
Il cartongesso in cucina può essere impiegato anche per realizzare delle dispense. Si possono realizzare mobili tanto alti, piccoli, da appoggiare a terra, da appendere al muro oppure che siano parte integrante del muro. Il colore non deve essere necessariamente bianco visto che il cartongesso può benissimo venir dipinto. L’unica accortezza riguarda il peso che pensili simili possono reggere. Non è un carico minimo, ma neanche simile a quello dei mobili costruiti con altri materiali. Sarà opportuno, quindi, informarsi bene con chi costruisce questi mobili onde evitare spiacevoli incidenti.
H2: I vantaggi di una cucina in cartongesso
Il costo vantaggioso del cartongesso rende la cucina realizzata con questo materiale molto vantaggiosa dal punto di vista economico. Una soluzione simile, infatti, permette di risparmiare sulla spesa dei lavori di ristrutturazione senza rinunciare all’estetica o alla funzionalità.
Le cucine in cartongesso, infatti, sono molto belle da vedere soprattutto se ci si affida a un interior designer d’esperienza e dalla grande vena creativa. La versatilità del cartongesso può essere usata per ideare mobili dalla forma particolare e unica. Le dimensioni dei mobili non saranno un problema perché con un materiale simile si possono creare delle soluzioni personalizzate. In questo modo, si possono realizzare cucine originali anche in ambienti piccoli sfruttando al massimo le potenzialità dello spazio. Anzi, la scelta di questo materiale sarebbe quasi d’obbligo quando si ha un monolocale o una casa con pochi metri quadri poiché non è legata a formati o a strutture già predefinite.
Non ci sono limiti alla scelta dei colori o degli effetti visivi: il cartongesso, infatti, può essere decorato come si preferisce.
Chi desidera avere una cucina davvero unica può affidarsi al cartongesso poiché è dall’assemblaggio di queste lastre che vengono fuori mobili dalle dimensioni e dall’aspetto originale.
Gli altri usi del cartongesso in cucina
Chi preferisce altri materiali più consueti per i mobili della cucina può sempre servirsi del cartongesso in altri modi.
Si potrebbe usare per:
- creare una cucina a nicchia valorizzando un angolo dello spazio. Questa nicchia può occupare la parete a tutta altezza oppure aprirsi solo in un’area circoscritta nel muro per metterci sopra elementi decorativi come libri di ricette o servizi da tè;
- costruire un controsoffitto in cui installare dei faretti che rendano protagonista lo spazio sottostante. Questo può essere occupato tanto dall’isola quanto dal tavolo da pranzo. Il controsoffitto dá alla cucina un aspetto molto moderno in quanto permette di rendere l’ambiente più dinamico e di sfruttare l’illuminazione in maniera interessante e personalizzata;
- inserire una parete divisoria soprattutto negli open space in cui si voglia dividere in maniera più netta lo spazio cottura da quello relax. Tale parete può essere creata anche per dare spazio a nuovi mobili o ripiani.
Realizzare una cucina in cartongesso con Bassetti Home Innovation
Chi intende sfruttare il bonus cucina per ristrutturare il proprio ambiente diventato ormai obsoleto e poco funzionale può chiedere una consulenza ai professionisti di Bassetti Home Innovation.
Se la grande forza del cartongesso sta nella sua versatilità, occorre chi sappia sfruttarla al massimo per costruire progetti personalizzati sulla base delle esigenze e dei gusti del cliente. I nostri architetti e interior designer sono a disposizione proprio per fare questo. Seguiamo il progetto in ogni fase, dalla progettazione alla realizzazione. Abbiamo a disposizione un team di esperti pronti a intervenire per ogni aspetto dei lavori evitando perdite di tempo e ritardi nella conclusione delle operazioni. Forniamo tutte le informazioni utili a capire quali sono i permessi da richiedere, i documenti da presentare o le detrazioni alle quali si ha accesso per operazioni simili.