Arredare una cameretta per un neonato è un momento indimenticabile per qualsiasi genitore, soprattutto se si tratta di un primogenito. Decorare le pareti, acquistare la prima culla, il fasciatoio e la prima cassettiera è un modo creativo per ingannare l’attesa del parto e per prepararsi al grande cambiamento che si dovrà affrontare di lì a pochi mesi. Anche se i mobili e i colori vengono scelti con molta cura e attenzione, il consiglio che ci si sente ripetere quando si sistema un ambiente come questo è di non puntare su elementi troppo impegnativi, né di comprarne troppi visto che non dureranno a lungo. A differenza di quanto avviene per qualsiasi altro spazio domestico (il cui arredamento viene scelto con cura proprio perché deve durare anni), la cameretta è soggetta a una rapida evoluzione e a numerosi cambiamenti che seguono la crescita del proprio bambino. Ben presto, i pupazzetti, il dondolo, il lettino lasceranno posto a libri, giocattoli di ogni tipo e a un letto vero e proprio. La cassettiera si trasforma in armadio, i poster dei cartoni animati lasciano spazio a quelli di cantanti famosi e film iconici o le serie del momento. E con l’inizio della scuola arriva il momento di scegliere una scrivania da riempire con quaderni e libri per lo studio. Ma quali sono le dimensioni più adatte per una scrivania da cameretta? E quale modello andrebbe scelto?
Scrivania: misure standard e altre considerazioni da fare
La scrivania di una cameretta dà modo al bambino o alla bambina di avere un piano utile per scrivere, leggere e disegnare. Invece di ripiegare sul tavolo della cucina o del soggiorno, dove la concentrazione viene messa a dura prova dai rumori della casa e dalle persone presenti, i piccoli di casa occupano uno spazio tutto loro che gli permette di rendersi autonomi e di liberare la loro creatività.
Proprio perché si tratta di un elemento d’arredo con il quale si trascorrono diverse ore del giorno, le misure della scrivania devono essere studiate con attenzione, proprio come la sua posizione all’interno dell’ambiente. Si potrebbe pensare che le dimensioni dipendano unicamente dallo spazio che si ha a disposizione, proprio come per tutti gli altri arredi della casa. In realtà, con la scrivania bisognerebbe fare un discorso ergonomico. La struttura e la seduta che l’accompagnano dovrebbero garantire il mantenimento di una postura corretta. Questo vale tanto per gli adulti quanto e soprattutto per i bambini. Quest’ultimi, infatti, sono in fase di crescita e la loro colonna vertebrale potrebbe risentire in maniera importante di scelte poco oculate.
L’illuminazione del tavolo da lavoro è il secondo elemento da tenere in considerazione per garantire un uso corretto e piacevole della scrivania. Non bisognerebbe mai posizionarla di fronte o di spalle alla finestra, perché si rischia di compromettere la visuale e di affaticare gli occhi. Per evitare tutto questo, meglio metterla in modo che la luce arrivi lateralmente. Inoltre, bisognerebbe anche avere una lampada: è comoda per illuminare meglio il portatile, il quaderno o il libro quando si lavora.
A seconda dell’età dei bambini, bisognerebbe fare attenzione agli angoli del tavolo. Se sono troppo spigolosi, il rischio di incidenti è più alto. Le forme arrotondate e smussate sono le più indicate per la scrivania della cameretta proprio perché più sicure.
Quali dimensioni deve avere una scrivania
Su una scrivania si scrive, si lavora, si disegna, si studia e si svolgono tutta una serie di attività che richiedono un certo spazio per risultare comode. Il piano della scrivania deve essere lasciato libero al centro, ma sui lati devono essere presenti tutti gli oggetti di cartoleria che possono tornare utili. Inoltre, non possono mancare complementi d’arredo personalizzati come le cornici, i souvenir, i libri e le decorazioni che personalizzano l’arredamento.
Tutto questo va organizzato in modo funzionale e razionale senza perdere di vista, però, l’estetica. Per questo è necessario avere più spazio la cui larghezza non dovrebbe mai essere inferiore al metro. La profondità della scrivania, invece, dovrebbe andare dai 60 cm in su per poter usufruire di una superficie davvero comoda. Infine, l’altezza dovrebbe aggirarsi intorno ai 75-80 cm. Per permettere ai bambini di sedere comodamente, si potrebbe optare per una sedia regolabile da abbassare mano a mano che si cresce.
È chiaro che le dimensioni ideali della scrivania devono poi adattarsi ai metri quadri della cameretta. Se l’ambiente è piccolo, bisognerà necessariamente accontentarsi di una scrivania meno lunga (magari di 70/80 cm) e meno profonda. Altrimenti, bisogna propendere per un mobile a scomparsa oppure per una parete attrezzata con piano scrittorio.
Il colore della scrivania della cameretta
La camera da letto verde rappresenta un trend dell’interior design del 2023. Le sfumature più vivaci e chiare di questo colore potrebbero essere utilizzate per arredare la cameretta dei bambini. D’altra parte, questo ambiente richiede scelte caratteristiche e giocose.
Il colore standard per la scrivania da cameretta è il bianco, tonalità che si adatta facilmente a qualsiasi altra e che riesce a integrarsi facilmente anche con tutti i materiali. Tuttavia, trattandosi di una superficie da bambini, si potrebbe optare anche per sfumature colorate e più vivaci. Tornando al verde, potrebbe essere un’opzione plausibile come il giallo, l’azzurro o il rosa. Andrebbe evitato il nero. È vero che si coprirebbero i segni di pennarelli e matite che potrebbero scappare dal foglio, ma si tratta di una sfumatura cromatica molto adulta ed elegante che non si addice molto all’infanzia.
Modelli di scrivania per la cameretta
Quando si pensa a una scrivania da cameretta, viene subito in mente l’immagine di un tavolo rettangolare, magari rifinito con dei cassetti posti subito sotto il piano oppure accanto ai suoi piedi. Così sono strutturate la maggior parte dei piani di lavoro. Non mancano (e non potevano mancare) soluzioni più particolari e caratteristiche che si adattano bene a diversi ambienti.
- La scrivania ad angolo. Questa opzione consente di sfruttare due pareti contigue per avere una superficie più ampia. È una scelta vincente quando si ha poco spazio a disposizione, ma si ha bisogno di un tavolo abbastanza grande su cui lavorare. Dal punto di vista estetico è d’impatto e può essere molto suggestiva se posizionata accanto alla finestra.
- La scrivania su misura. Per gli spazi ristretti o per le strutture dalle forme più irregolari, si può optare per delle scrivanie realizzate appositamente. In questo caso, la forma del piano potrebbe essere studiata su misura e uscire dalla tradizionale sagoma del rettangolo per abbracciare altre linee. Questo vale tanto per il piano quanto per le gambe che spesso, grazie alle loro sagome, personalizzano il mobile rendendolo originale.
- La scrivania con libreria. I bambini e le bambine che amano leggere hanno bisogno di una libreria nella quale riporre i propri volumi. Questi ripiani potrebbero essere uniti a quelli della scrivania in diversi modi. Se si opta per una libreria grande appesa alla parete, potrebbe trovarsi sopra la scrivania, mentre se si preferisce un mobile a terra, si potrebbe posizionare accanto al piano di lavoro. Per una struttura più leggera si possono usare delle mensole di diversa lunghezza.
- La scrivania parte della parete attrezzata. Negli ambienti poco spaziosi si ricorre spesso all’uso di pareti attrezzate per avere più superfici possibili su cui mettere oggetti e complementi d’arredo utili. Questa soluzione è adatta anche alla cameretta e spesso viene usata come cornice alla scrivania. Lì dove lo spazio a disposizione è poco, si può optare per un piano estraibile. La scrivania potrebbe essere compresa anche tra due armadi. In questo caso, per un effetto estetico migliore, si potrebbero alternare ripiani chiusi con altri visibili.
- La scrivania a soppalco. Nelle camerette poco spaziose non si devono fare rinunce. Basta organizzarsi e conoscere le diverse proposte dell’interior design. Negli ultimi anni si stanno diffondendo delle strutture soppalcate che hanno il letto nella parte superiore mentre in quella inferiore si colloca una scrivania. Si tratta di una soluzione giocosa che aggiungerà una nota caratteristica in più alla cameretta.
Una scrivania per due: misure e considerazioni
I fratelli e le sorelle che condividono la cameretta potrebbero aver bisogno di un doppio piano d’appoggio. Invece di mandare uno dei due fuori dalla camera o di mettere due scrivanie nello stesso spazio, si può scegliere un’unica superficie divisa da una cassettiera, da un angolo oppure da oggetti d’arredo. Le misure della scrivania, in questo caso, raddoppiano almeno per quanto riguarda la larghezza. Servono almeno due metri, altrimenti non è possibile per nessuno lavorare comodamente. Anche la profondità dovrebbe aumentare, mentre resta invariata l’altezza.
Bassetti Home Innovation per la scrivania della cameretta
Chi ha intenzione di ristrutturare la camera da letto dei bambini e vuole rivoluzionare anche l’arredamento non può tralasciare la scrivania. Gli interior designer Bassetti Home Innovation sono a disposizione per dare consigli e suggerimenti sulle dimensioni, sui colori, sulle forme e sulla collocazione del piano di lavoro. Il servizio mette a disposizione dei clienti anche artigiani per la realizzazione di mobili personalizzati e su misura.