Avere a disposizione un terreno agricolo anche piccolo può rivelarsi utile per migliorare la propria qualità di vita. A fronte dell’impegno richiesto per la sua gestione ordinaria ed economica, si ha la possibilità di valersi del terreno per realizzare un piccolo orto personale da cui coltivare frutta e verdura di qualità, sani e di provenienza certa. Lavorare la terra è faticoso, ma allo stesso tempo appagante. Immergersi nella natura e nei suoi ritmi ciclici e lenti è un ottimo antidoto alla frenesia e allo stress del quotidiano.
L’amore per il mondo bucolico potrebbe far nascere il desiderio di costruire una casa all’interno del proprio appezzamento di terreno. Peccato, però, che l’indice di edificabilità delle zone classificate come agricole (identificate convenzionalmente dalla lettera E) sia molto basso. Nella maggior parte delle situazioni non è possibile realizzare un’abitazione fissa. Bisognerà quindi rinunciare all’idea di avere una dimora campestre a meno che non ci si accontenta di una casa mobile. Tuttavia, esistono delle condizioni da rispettare se si vuole posizionare una casa prefabbricata sul terreno agricolo.
Casa mobile: di cosa si tratta?
L’immagine che si presenta alla mente quando si parla di “casa” alla maggior parte delle persone è quella di una costruzione amovibile le cui fondamenta poggiano sul terreno. Il fatto che questa tipologia di costruzioni sia la più diffusa non implica l’inesistenza di altre soluzioni abitative altrettanto belle e confortevoli. La casa mobile ne è un esempio.
Queste strutture prefabbricate assomigliano all’interno alle loro cugine fisse e ne condividono strutture e impianti. Una casa mobile può avere dimensioni più o meno contenute ed essere divisa in uno o più ambienti. Esistono, infatti, tanto monolocali prefabbricati quanto bilocali e trilocali mobili. Indipendentemente dal numero di stanze, queste strutture sono dotate di impianti elettrici, idrici e di climatizzazione e offrono la possibilità di installare pannelli solari o pompe di calore.
Dunque, qual è l’elemento che le differenzia dalle case amovibili? Le ruote da traino poste nella parte inferiore della costruzione. Come suggerisce facilmente il nome, le case mobili hanno il vantaggio di poter essere trasportate a piacere da un luogo a un altro a seconda delle necessità.
Si può posizionare una casa su ruote su un terreno agricolo? La normativa
La casa prefabbricata potrebbe sembrare perfetta per un terreno agricolo. Non c’è bisogno neanche di investire in lavori di costruzione importanti, basta dare un’occhiata ai modelli di abitazioni predefinite e scegliere quello che più si confà ai propri gusti e alla grandezza del terreno.
Peccato, però, che la legge parla chiaro. Nel Testo Unico edilizio, emanato con il D.P.R. n.380/01, c’è scritto che non è possibile (salvo determinate e specifiche eccezioni) costruire sul terreno agricolo né impiantare delle roulotte o case prefabbricate a meno che non sia per brevi periodi. Sentenze successive hanno chiarito che il limite massimo di giorni in cui una casa mobile può stazionare su un terreno agricolo è di 90 giorni.
Di conseguenza, chi vuole avere una casa su un terreno agricolo dovrà possedere una struttura prefabbricata omologata al trasporto su strada e provvista di targa e libretto di circolazione. La casa mobile in questione potrà essere tenuta sul posto al massimo per 90 giorni senza bisogno di alcun tipo di permesso. Dato che la sistemazione in un’abitazione simile non può essere che provvisoria, non è possibile stipulare contratti per l’allaccio della luce, del gas e dell’acqua.
Per quanto una casa mobile possa essere adibita a dimora fissa e permanente, non è possibile farlo su un terreno agricolo.
Casa mobile e normativa edilizia
Nel momento in cui una casa mobile è ancorata al suolo viene considerata al pari di una struttura con le fondamenta appoggiate sul terreno. Di conseguenza, per tenerla lì sono necessari tutti i permessi che normalmente si richiedono a un edificio immobile.
Costruire una casa prefabbricata: costi e considerazioni
Chi ha la possibilità di edificare una porzione minima del proprio terreno agricolo potrà scegliere se intraprendere dei lavori di costruzioni veri e propri o se scegliere una casa prefabbricata. Dal punto di vista dei costi, la seconda soluzione è la più semplice a livello economico poiché non sono previste spese né per la progettazione, né per la realizzazione. L’unico aspetto che pesa nel bilancio è l’acquisto della struttura che può andrei dai 10 mila ai 60 mila euro, a seconda della dimensione.
Case per terreni agricoli: chiedere informazioni a Bassetti Home Innovation
Conoscere la normativa edilizia non è da tutti. Pur volendocisi mettere, le leggi vengono continuamente aggiornate e riviste in base ai tempi e alle esigenze. Lo vediamo facilmente con i bonus per ristrutturare casa: ogni anno cifre e percentuali cambiano e ricordare tutto è davvero un’impresa.
Vista la complessità della materia, è bene chiedere aiuto agli esperti del settore. Nel team di Bassetti Home Innovation troverai professionisti preparati che potranno illuminarti a proposito di diverse questioni. Puoi venire a chiederci come funziona il frazionamento di un immobile, quali case necessitano di concessione edilizia, che tipo di casa si può mettere su un terreno agricolo e anche tante informazioni sull’interior design. Le nostre conoscenze e la nostra esperienza sono a disposizione dei tuoi desideri.