L’arredamento della zona living è tra le esperienze più entusiasmanti e complesse che si possa vivere. A differenza di tutti gli altri ambienti domestici, il soggiorno non ha una funzione specifica ma è lo spazio in cui si trascorre più tempo in casa e in cui si ricevono gli ospiti. Mobili e complementi d’arredo caratteristici sono studiati per garantire relax e accoglienza, ma anche per dare all’occhio del visitatore un’idea precisa del design che si è scelto per rappresentare la propria personalità. D’altra parte, la casa non è nient’altro che questo: un rifugio privato in cui sentirsi al sicuro poiché circondati da ciò che piace e ciò che si sente vicino. Nel salotto tutti gli elementi presenti raccontano qualcosa di intimo di chi abita la casa.
Costruire una simile narrazione può essere complesso visto che bisogna selezionare accuratamente cosa mostrare, scegliendo tra più opzioni magari equivalenti o ugualmente interessanti. In queste ricerche è sempre bene lasciarsi guidare da interior designer professionisti così da essere ben informati sulle tendenze degli ultimi anni e avere un arredamento living moderno e di design.
Living moderni: ecco gli stili tra cui scegliere
Lo stile scelto per il living determinerà il resto dell’arredamento di casa: è lo spazio che crea l’impatto visivo in chi guarda e che, di conseguenza, determina le aspettative per tutti gli altri ambienti. Sebbene si possa optare per l’uso di colori e materiali diversi passando da una stanza all’altra, non è consigliabile stravolgere la tipologia di design per evitare l’effetto caotico e poco curato.
Ci sono dei modelli ormai consolidati per arredare il soggiorno, dei design ormai canonici e sempre belli da vedere. Si può arredare un soggiorno in stile minimal, industriale, con mobili classici, eleganti oppure vintage. Ognuna di queste scelte darà un aspetto particolare all’ambiente e determinerà l’atmosfera generale dell’arredamento. Nonostante siano tutte soluzioni sempreverdi, il 2024 si muove in direzioni più creative e soprattutto personali. Per costruire il progetto d’arredamento non si mette al centro un’idea di design, ma l’abitante della casa con le sue passioni. In questo modo, il risultato sarà davvero unico e originale. È così che ci si ritrova con un arredamento del soggiorno in stile americano, con un living di ispirazione nipponica oppure con un salotto che renda protagonista l’angolo lettura o il bar.
Tra soggiorni anni ‘70 e Dopamine
Un design ritornato in auge negli ultimi mesi che ha influenzato molte persone occupate nell’arredare casa oppure nella sua ristrutturazione è quello degli anni Settanta. Si lascia spazio a mobili vintage, a colori scuri, dettagli lucidi e a forme delicate ma originali. Non mancano le decorazioni geometriche per pareti d’accento e tessuti.
Un’altra tendenza molto di moda vede il mix di colori accesi e non convenzionali accompagnati da mobili dalle forme particolari e giocose. L’uso di molti quadri, di specchi e di più fonti di luce rende l’ambiente molto pop, come prescrive il design Dopamine.
Chi ama l’eleganza estrema, invece, può rifarsi al Quiet luxury, un design che punta sulla qualità dei mobili e dei complementi d’arredo privilegiandone l’aspetto minimal e naturale piuttosto che quello opulente e dichiaratamente di lusso.
Caratteristiche dell’arredamento del soggiorno moderno e di design
Non voler seguire uno stile d’arredamento specifico per il soggiorno non vuol dire rinunciare a un living moderno e di design. Si possono seguire le ultime tendenze in materia di design anche puntando su singole caratteristiche, integrandole tra loro e creando un mix originale e molto personale.
Colori
Il colore Pantone del 2024 è il Peach Fuzz, una tonalità molto delicata che si addice a un living moderno che voglia mostrarsi come luogo di relax e calma. Sebbene la sfumatura dell’anno sia chiara e vicina ai toni neutri, non tutti rinunciano a colori più decisi, soprattutto chi ha in mente un soggiorno anni ‘70. Tutte le sfumature della terra sono presenti nella palette di colori 2024: dal marrone al verde, dall’arancione al giallo, dal kaki al blu caldo. Questi toni possono anche essere combinati tra loro nelle pareti, nei mobili, nei tessuti e nelle decorazioni in un gioco di contrasti e armonie che, se ben bilanciato, conferirà al proprio soggiorno un look veramente unico.
Materiali e tessuti
Il materiale più usato nei living moderni è senza dubbio la pietra naturale, sia nella forma calcarea che del marmo. Può essere usata per i pavimenti, per alcuni dettagli delle pareti, per la rifinitura di alcuni mobili. Molti professionisti consigliano di mantenere l’aspetto grezzo e di non forzare le texture naturali così da ottenere un effetto visivo più ricco e interessante.
I design moderni hanno sempre lasciato ampio spazio ai metalli. Il 2024 non fa eccezione e accorda il suo favore all’acciaio per le rifiniture di infissi e complementi d’arredo.
Un materiale di design preso in prestito dal design rustico è la ceramica. Le decorazioni realizzate con questo materiale e lavorate in modo da avere un colore acceso e un effetto lucido si sposano bene con un arredamento sbarazzino che non rinuncia all’eleganza.
Forme
Qualunque sia lo stile prescelto, il 2024 vede per il soggiorno un uso privilegiato di forme sinuose e morbide. I motivi geometrici non sono da escludere, ma sono limitati alle decorazioni della parete. Gli angoli dei mobili si smussano mentre le linee si incurvano. Questo arrotondamento generale porta alla creazione di un soggiorno più accogliente che sia in grado di instillare in chi lo vive un senso di calma, di calore e di accoglienza. Esattamente quello che si vorrebbe percepire entrando in casa.