In molte delle progettazioni d’interni degli ultimi anni si tende a individuare uno spazio utile per creare un angolo bar in casa. È ormai assodato che si tratta di una delle ultime tendenze del mondo del design volta a rendere l’ambiente domestico più chic. Una soluzione che risulta essere molto funzionale e confortevole, offre la possibilità di creare piacevoli momenti di convivialità con gli amici e i parenti, concedendosi un meritato relax. Poterlo fare nel proprio appartamento senza dover andare in un locale pubblico rappresenta un vero plus perchè la casa diventa un nido accogliente dove potersi rifugiare.
Creare un angolo bar in casa è un ottimo modo per accogliere ospiti e anche per rendere più caldo il proprio appartamento.
Come progettare un angolo bar in casa
Non c’è momento migliore di un trasferimento, di una ristrutturazione o di un rinnovo dell’arredamento per decidersi a realizzare un angolo bar in casa. Ognuno di questi momenti, infatti, prevede una fase di progettazione nella quale ci si dedica allo studio della disposizione dei mobili e alla scelta di colori, forme e materiali. In questi momenti, essere guidati da un interior designer professionista o da un architetto può non essere indispensabile ma è indubbiamente molto utile per riuscire a creare uno spazio armonioso, ordinato e in grado di esaltare la struttura architettonica della casa.
Creare un angolo bar in casa può sembrare semplice, ma non lo è. Soprattutto se si vuole realizzare un ambiente curato e studiato nei minimi dettagli. Per rendere davvero elegante e particolare l’arredamento di casa non basta dire di avere un angolo per fare i cocktail o prendersi uno snack. È necessario che queste zone siano progettate adeguatamente per integrarsi con ciò che hanno intorno e per essere il più possibili funzionali.
Un buon punto di partenza potrebbe essere progettare per gradi.
1. Piccolo angolo caffè o angolo cocktail in casa?
Prima di tutto bisogna definire quale angolo bar si desidera avere nella propria casa.
Non bisogna dare per scontato che creare una “zona bar” equivalga ad avere un semplice “angolo liquori” o “angolo cocktail” in casa. Entrando in un qualsiasi esercizio commerciale con questo nome, infatti, si avrà la possibilità di scegliere tra bevande calde o fredde, alcoliche o analcoliche. Occorre quindi scegliere quale tipologia di spazio creare, tenendo conto di cosa si vorrebbe offrire ai propri ospiti. Da questa decisione potrebbe dipendere la posizione dell’angolo bar e anche il tipo di mobili e di complementi d’arredo da acquistare.
Scegliere tra il piccolo angolo di caffè e la zona cocktail non è obbligatorio: si possono avere entrambi. Ovviamente, propendere per questo tipo di soluzione significa attrezzarsi di conseguenza per arredare la zona in un modo adeguato.
2. Dove realizzare la zona bar in casa
La zona living è la candidata ideale per realizzare l’angolo bar in casa. Se si è deciso di creare una zona in cui prepararsi dei cocktail o servire amari agli amici in visita, bisogna lasciare libera una zona del soggiorno o della sala da pranzo. L’ideale sarebbe sfruttare una nicchia oppure crearne una in un posto lasciato libero dagli altri mobili. Per realizzare il piccolo angolo caffè si possono sfruttare gli spazi della cucina oppure, se si vuole puntare sull’originalità, si può utilizzare uno spazio dedicato in camera da letto. Ad esempio è possibile allestire un piccolo tavolo posizionando la macchinetta del caffè o il bollitore per concedersi un risveglio più dolce con una buona colazione a letto.
Per costruire la zona bar in casa si può sfruttare lo spazio offerto dal sottoscala, potenzialmente inutilizzato, che diventerebbe uno degli angoli più intriganti e particolari della casa. In una situazione simile sarebbe meglio collocare l’angolo cocktail.
Chi ha un villa a più piani può destinare una nicchia della taverna alla realizzazione dell’angolo bar. I rustici sono solitamente ambienti destinati a essere condivisi e si prestano molto bene all’intrattenimento. Dove altro si potrebbero collocare delle bevande ristoratrici per gli ospiti?
Servono spazi grandi per realizzare un angolo bar in casa?
Le persone che vivono in abitazioni di pochi metri quadri e desiderano realizzare una zona bar non devono né prevedere un ampliamento della casa, né rinunciare al proprio sogno. L’angolo cocktail e l’angolo caffè non sono destinati solo agli spazi grandi, ma si possono facilmente adattare alle esigenze della propria casa. Di certo, le dimensioni dell’appartamento o della villa potrebbero influire sulla scelta dei mobili principali.
3. Scegliere mobili e complementi d’arredo
Nell’immaginario comune, l’angolo bar si identifica con un bancone davanti al quale sono disposti due o più sgabelli. Per ricreare un ambiente simile in casa, il bancone è interessante, ma non essenziale. In ambienti spaziosi, come una taverna o un open space, si potrebbe prevedere la creazione di un’isola o di una penisola da destinare alla realizzazione e al servizio di cocktail o bevande calde. I materiali, i colori e le forme del bancone e degli sgabelli dovrebbero essere coerenti con il tipo di design scelto per il resto dell’arredamento. Per un arredo contemporaneo, marmo e acciaio sono l’ideale per il piano di lavoro mentre le sedute dovranno essere il più particolari possibile senza rinunciare alla comodità. Legno naturale e sedie imbottite si addicono agli ambienti rustici o classici.
Nelle nicchie, invece, si potrebbe posizionare una consolle o una madia in basso e montare delle mensole a muro. In questo modo, si potrebbero lasciare a vista i complementi d’arredo che dovrebbero essere scelti non solo per la loro funzionalità, ma anche per la loro estetica. Per il piccolo angolo caffè, oltre alla macchinetta e al bollitore, bisognerebbe esporre servizi da tè, tazze e tazzine finemente decorate, zuccheriere, sottobicchieri, bricchi da latte, cucchiaini e forchettine. Per completare il tutto, bisogna scegliere una o più alzatine decorative e si potrebbe appendere al muro una lavagna corredata da quadri a tema caffè. Per l’angolo cocktail, invece, si farà spazio a bicchieri di vario tipo, agli strumenti da barman (miscelatori, spremiagrumi, shaker e via dicendo) e a barattoli contenenti frutta e vari tipi di spezie. I ripiani chiusi potrebbero ospitare utensili utili come vassoi e bicchieri da tirar fuori in presenza degli ospiti.
Chi ha poco spazio a disposizione potrebbe utilizzare, invece, un carrello da bar, magari di design, in cui posizionare la propria raccolta di amari e alcolici. Per l’angolo caffè, invece, basterà un ripiano libero della cucina su cui installare la macchinetta. Tazze e piattini possono trovare posto anche nei pensili.
4. L’illuminazione giusta
Di qualsiasi forma o dimensione sia l’angolo bar creato in casa, non bisogna dimenticarsi di illuminarlo adeguatamente. Non c’è modo migliore per dare risalto a una zona dell’arredamento come quello di scegliere delle fonti luminose adeguate. Una striscia di Led o dei faretti orientabili rappresentano la scelta migliore in questi casi a meno che non si trovi una lampada in linea con lo stile d’arredo da posizionare vicino all’angolo bar.
Angolo bar in casa: chiedi a Bassetti Home Innovation
L’unico modo per illuminare adeguatamente la zona del caffè o dei liquori è progettare prima di tutto l’arredamento. Anche per la disposizione del bancone, del carrello o del tavolino servirebbe avere chiaro dove sarà tutto il resto dei mobili. Un’idea simile si può avere solo nel momento in cui ci si affida a un professionista per costruire un progetto d’arredamento. L’opinione e il contributo di un esperto sono essenziali per vivere in una casa che non sacrifichi la funzionalità all’estetica, né viceversa.
Negli showroom di Bassetti Home Innovation potrai incontrare i nostri architetti e interior designer per richiedere una consulenza per iniziare così a programmare la ristrutturazione della tua casa progettando anche un accogliente angolo bar all’interno degli spazi domestici.