L’Italia è un Paese in cui il mare riveste un’importanza centrale nel definire il carattere e le abitudini della popolazione. Non si può ignorare, infatti, che i tre quarti dei confini nazionali siano bagnati dall’acqua salata e che il rapporto tra italiani e località balneari sia molto stretto. I litorali bianchi o selvaggi, le acque cristalline e i panorami mozzafiato che caratterizzano il territorio sono ricercati insistentemente non solo d’estate (quando diventano meta turistica agognata anche da chi viene dall’estero), ma soprattutto d’inverno. Per molti non esiste modo migliore per rilassarsi e per ricaricare le energie del passeggiare sul lungomare o del respirare l’aria salmastra.
Vista la profondità di questo legame, non deve sorprendere che molti immobili siano stati costruiti in prossimità della costa. Di tutte queste costruzioni, molte sono seconde case che vengono abitate o affittate solo nei periodi estivi. Questo loro status lo si può spesso riconoscere guardando i mobili presenti all’interno delle pareti e la loro cornice strutturale. L’arredamento di una casa al mare, infatti, non è – a torto – quasi mai curato come quello di un’abitazione fissa.
Perché occuparsi dell’arredamento di una casa al mare
Vivere in un posto solo per alcuni mesi dell’anno non significa autorizzare un arredamento sciatto o poco funzionale. Non dobbiamo dimenticarci che si tratta di un luogo in cui si trascorreranno le proprie vacanze e in cui si va per rilassarsi. Di conseguenza, è necessario che mobili, complementi d’arredo e serramenti siano in grado di garantire comfort, accoglienza e praticità. Ciò non significa dover investire grandi capitali nell’arredare una casa al mare né rinunciare al riciclo di arredi, ma semplicemente avere cura e attenzione per l’ambiente che ci circonda e in cui si vive.
Un discorso simile vale anche quando si tratta di arredare una casa al mare da affittare. La preoccupazione che gli inquilini possano rovinare i mobili di casa non deve limitare la progettazione del design, anche perché un immobile in più può tornare sempre comodo e sarebbe un peccato averlo poco accogliente e confortevole. Piuttosto, è meglio selezionare accuratamente le persone da ospitare dentro casa, soprattutto se è per brevi periodi di tempo.
Ecco come arredare una casa al mare
Le idee e le soluzioni per arredare un appartamento al mare sono davvero molte ma tutte sono accomunate dalla ricerca di leggerezza e semplicità. Come sempre, ci si deve lasciare ispirare dagli spazi che si hanno a disposizione, dal proprio gusto personale e dalle proprie necessità. Tuttavia, è bene che anche l’ambiente circostante influenzi le scelte legate all’interior design di una casa di vacanza. Il mare, e tutto ciò che lo caratterizza, devono entrare in casa ed essere richiamati nei colori, nei materiali e nei tessuti utilizzati.
Qual è lo stile di arredamento giusto per una casa al mare?
Quando si deve scegliere il design della propria casa al mare è preferibile tener conto di dove ci si trova e lasciare che l’atmosfera marittima ispiri le idee d’arredamento. Seguire questa strada porta ad avere un interior design caratteristico e molto diverso da quello che si è abituati a vedere tutti i giorni, rendendo l’esperienza della vacanza molto più suggestiva e divertente. In questo modo, si soddisfa anche il bisogno che molti sentono di cimentarsi in stili d’arredamento diversi. Per una casa al mare, infatti, sarebbe opportuno adottare un design mediterraneo magari prendendo ispirazione dall’architettura greca oppure spagnola. Se invece di prendere a modello le coste europee si guarda oltreoceano, si può adottare il raffinato stile coastal tipico della California.
Chi vuole uscire dal tema mare, farebbe comunque bene a optare per un tipo di design in cui la natura è protagonista come lo shabby chic.
In ogni caso, si consiglia di adottare un approccio minimal: le case al mare sono spesso piccole, quindi meglio non riempirle con troppi mobili, ma solo con il necessario per soddisfare le proprie abitudini in maniera confortevole.
I colori
Per decidere i colori con cui arredare la casa al mare ci si potrebbe far ispirare dalle sfumature caratteristiche del paesaggio balneare. Quindi, ci si può muovere nella palette dei blu abbinandola con il bianco. Sono da considerare anche i colori neutri, soprattutto quelli che richiamano la sabbia come il beige o il marroncino chiaro.
Per quanto riguarda come distribuire queste tonalità cromatiche nello spazio bisogna far riferimento alla grandezza degli ambienti, ricordando che una casa al mare deve essere luminosa e trasmettere una sensazione di leggerezza. Di conseguenza, meglio usare il bianco o le sfumature più chiare per le pareti, così da favorire il riflesso della luce. Il blu o un colore più acceso, invece, potrebbe essere usato per i complementi d’arredo o per alcuni mobili. In questo modo, risalterebbe anche di più.
Non è da escludere l’uso di una carta da parati a tema per enfatizzare una parete.
I materiali
Per la scelta dei materiali suggeriamo di scegliere quelli più naturali come il vimini, la paglia e il bambù, in quanto creano un’armonia unica con la natura tipica delle località marine e sono resistenti all’acqua. Si sa che d’estate si gira in casa anche in costume, quindi meglio non rovinare l’arredamento con la scelta di materiali non adatti allo spazio. I tessuti da usare sono il lino, il cotone, la canapa o la juta. Tutte fibre leggere che si prestano all’utilizzo durante il periodo estivo.
I mobili
I mobili che arredano una casa al mare andrebbero scelti per la loro funzionalità, ma questo non significa per forza rinunciare all’estetica. È probabile che un appartamento al mare non sarà attrezzato tanto quanto una casa vissuta 365 giorni l’anno, ma questo non dovrebbe influire sul buon gusto o sul comfort. Ricordiamo che stiamo parlando di uno spazio dell’abitare, dove la parola d’ordine è “relax”.
Chi vuole riciclare mobili usati per arredare casa al mare può farlo tranquillamente, a patto che lo faccia con criterio tenendo sempre conto della coerenza stilistica degli altri elementi d’arredo presenti nello spazio. I mobili usati potrebbero anche essere riverniciati oppure ridecorati con il decoupage per l’occasione.
I complementi d’arredo
Per personalizzare la casa al mare bisogna puntare sui complementi d’arredo: saranno le decorazioni a rendere davvero originale l’abitazione e a donarle quel tocco di calore e di accoglienza che ci si aspetta da una qualsiasi dimora vissuta.
Gli oggetti da acquistare dovrebbero tutti avere qualcosa a che fare con il mondo del mare. Si può spaziare tra soggetti naturali oppure nautici. Per impreziosire l’arredamento si possono usare tappeti in rattan e tende dal tessuto filtrante. Le superfici piane potrebbero essere arricchite dalla presenza di bocce di vetro contenenti sabbia e conchiglie oppure un piccolo stabilimento balneare in miniatura. Altrettanto interessante è l’uso di ceste di vimini da destinare a molteplici usi e che rendono perfettamente l’atmosfera estiva.
Arredare la cucina di una casa al mare
A meno che non si abbia una grande passione per la cucina è chiaro che questo particolare ambiente, che solitamente è protagonista nella vita di tutti i giorni, non viene molto considerato quando ci si trova in vacanza. Al mare, si passano giornate intere in spiaggia mangiando piatti pronti e di veloce preparazione, mentre la sera si esce e ci si gode una cenetta nei ristoranti del posto.
Non c’è bisogno di avere una cucina super attrezzata, con mobili e utensili di vario tipo, a meno che non si abbia molto spazio a disposizione o si preferisca avere tutto il comfort possibile anche in vacanza. Non è raro che le case al mare abbiano degli open space condivisi con la zona living. Di conseguenza la scelta degli arredi da posizionare tra le due zone sarà coerente e lineare.
Elettrodomestici come il piano cottura, il forno o il frigorifero non possono mancare, mentre la presenza della lavastoviglie dipenderà dallo spazio che si ha a disposizione. Non è necessario avere una grande credenza, né troppi soprammobili che complicano le operazioni di pulizia.
Avere pochi mobili non significa averli brutti. Si possono trovare soluzioni d’arredo interessanti anche se di piccole dimensioni. Per tavoli e sedie si dovrebbe puntare su mobili in legno che richiamano la naturalità dei paesaggi che caratterizzano le località di mare.
Il living
Il discorso fatto per la cucina vale anche per il living, soprattutto se nella casa al mare è presente anche un terrazzo o un giardino. Chi rinuncerebbe a rilassarsi all’aria aperta nelle belle giornate estive?
Il soggiorno di una casa al mare deve, quindi, essere arredato in maniera semplice e funzionale. Non può mancare ad esempio un divano pronto a diventare un letto nel caso in cui si ricevono ospiti. Il living può essere arricchito da cuscini a tema marino, e per completare l’arredo, basteranno un televisore, un mobile per appoggiare i libri, le chiavi, gli oggetti più utili e un tavolino basso, pratico e funzionale.
Non servono tappeti ma è possibile riempire le pareti con quadri o fotografie che richiamano l’atmosfera estiva e il mare.
La camera da letto
Semplicità, minimalismo e il tema del mare sono le linee guida da seguire anche per creare il giusto arredamento della camera da letto di una casa di vacanza.
È meglio evitare testiere dal design troppo elaborato, letti di grandezza imperiale o armadi troppo ingombranti. Basterà scegliere mobili semplici e funzionali. Per illuminare l’ambiente si possono utilizzare delle originali lanterne che danno un tocco personale al comodino.
Per la camera dei bambini o degli ospiti si può optare per i letti a castello, soprattutto nel caso in cui lo spazio è limitato.
Il bagno
Nonostante in molte case al mare il bagno sia piccolo e cieco, l’arredamento di questo spazio deve essere curato e funzionale anche perché il bisogno di lavarsi e di prendersi cura del proprio corpo aumenta quando si va al mare, visto che la pelle è continuamente esposta al sole e a contatto con la sabbia.
Oltre a curare l’illuminazione e a progettare un ambiente che sfrutti al massimo i trucchi per rendere spaziosa una stanza, bisogna prevedere la presenza di una doccia piuttosto che di una vasca. Risulterà estremamente più comoda.
Gli spazi esterni
Avere uno spazio esterno in una casa al mare è fondamentale. Si può godere l’aria fresca della sera, giocando o leggendo comodamente distesi sulla sdraio o sull’amaca. Inoltre, si possono organizzare pranzi e cene all’aperto sfruttando le zone d’ombra create dalla vegetazione o da appositi ombrelloni. Avere un dondolo o un divano con cuscini morbidi e accogliente è l’ideale per il tuo relax.
Idee per arredare la casa al mare: puoi chiedere a Bassetti Home Innovation
Se hai bisogno di consigli su come creare l’arredamento giusto per la tua casa al mare, puoi contattare gli interior designer di Bassetti Home Innovation. Siamo pronti a rispondere alle tue esigenze e ai tuoi gusti personali per progettare e ristrutturare il tuo appartamento. Diventerà un luogo da sogno per sfuggire dallo stress e vivere la vacanza in pieno relax.