Gli armadi sono una parte fondamentale dell’arredamento domestico. Siamo abituati a pensarli in camera da letto, ma in realtà possono occupare diverse zone della casa rendendole più funzionali e ricche esteticamente.
Modelli che spaziano tra grandezze, forme e colori ne esistono a decine sul mercato. A una tale varietà vanno aggiunti i guardaroba costruiti su misura per rispondere a specifiche esigenze di spazio. Tra questi rientrano anche gli armadi costruiti in cartongesso sempre più richiesti e desiderati nell’ambito degli interventi di ristrutturazione.
Armadi in cartongesso: perché sceglierli?
L’uso del cartongesso per la costruzione di ripiani, armadi e nicchie è spesso consigliato dagli architetti e dagli interior designer poiché coinvolge un materiale vantaggioso da diversi punti di vista.
Innanzitutto, permette di realizzare delle soluzioni d’arredo originali e personalizzate a prezzi accessibili. Il costo del cartongesso, infatti, è più economico rispetto a quello del legno, ma dal punto di vista funzionale, siamo sullo stesso livello. È resistente agli urti e all’umidità senza richiedere particolari interventi di manutenzione. La sua estrema versatilità e la possibilità di assumere diverse colorazioni lo rendono adattabile a qualsiasi tipo di progetto. Pareti, ripiani e armadi in cartongesso sono molto facili e veloci da realizzare e non richiedono interventi di ristrutturazione particolarmente invasivi. Strutture simili durano a lungo e sono poco soggette alla formazione di muffe.
A livello estetico, gli elementi architettonici in cartongesso possono essere molto belli da vedere soprattutto se vengono disegnati per riempire gli spazi lasciati vuoti dagli altri mobili.
Gli armadi o le cabine armadio in cartongesso possono vantare tutti questi aspetti positivi più uno: danno l’opportunità al proprietario o alla proprietaria di costruire gli interni nella maniera più efficace per il proprio guardaroba. Chi ama le scarpe e ne ha a dozzine potrà prevedere la presenza di diversi ripiani appositi dando loro una posizione centrale nell’insieme. Chi, invece, preferisce i vestiti costruirà un guardaroba più propenso a ospitare grucce e cassetti.
Armadiatura in cartongesso: la posizione ideale
Il luogo deputato a contenere l’armadio è la camera da letto. Potrebbe essere un mobile con ripiani e ante in cartongesso o una cabina armadio le cui pareti siano realizzate con lo stesso materiale, in ogni caso, ce lo immaginiamo nello spazio in cui si dorme. Tuttavia, ci sono altri luoghi della casa in cui si potrebbe incontrare un guardaroba e in cui quest’ultimo potrebbe essere ricavato sfruttando degli angoli inutilizzati o di servizio. È una soluzione che può tornare utile nelle case piccole dove ogni centimetro quadrato va sfruttato nel miglior modo possibile.
In casi simili, il cartongesso è il materiale più idoneo per realizzare un armadio.
Armadio cartongesso in camera da letto
Prima di disegnare un armadio in cartongesso per la camera da letto bisogna decidere dove collocarlo, se su una o più pareti esistenti oppure se crearne una nuova. In quest’ultimo caso, si potrebbe pensare di costruire un armadio dietro la testiera del letto innalzando una parete che faccia da cornice ai cuscini su un lato e da base per il guardaroba dall’altro. In alternativa, si può attrezzare una parete della stanza. Come disporre i ripiani, quanti cassetti prevedere e se chiudere l’armadio con ante semplici o a specchio è tutto frutto di una scelta che può orientarsi tanto sul gusto quanto sulla coerenza del design. È possibile anche creare un armadio angolare che sfrutti due pareti tra loro perpendicolari.
Cabina armadio in cartongesso: idee e suggerimenti
Grazie a un adeguato progetto di ristrutturazione, si può costruire una cabina armadio in cartongesso. Non è detto che siano necessari grandi spazi, basta suddividere adeguatamente i metri quadri. La presenza della cabina armadio rende superfluo l’uso di comodini e comò, quindi bisognerà solo tener conto delle misure minime utili al movimento.
Chi ha la fortuna di poter progettare una cabina armadio da zero può davvero organizzarla come meglio crede. Può predisporre il numero di mensole, di cassetti e di vani alti in base al proprio guardaroba proprio come si farebbe con una cucina in cartongesso il cui numero di pensili è conteggiato in base agli utensili che si hanno e alle proprie abitudini di consumazione.
Armadio cartongesso nella mansarda
Gli ambienti del sottotetto sono molto affascinanti dal punto di vista estetico, ma possono essere alquanto scomodi e difficili da arredare. Infatti, c’è un certo numero di metri quadri reso inutilizzabile dalla bassa altezza del soffitto che va restringendosi. Per cercare di recuperare quegli spazi, non c’è niente di meglio di un armadio in cartongesso in cui riporre il cambio di stagione oppure le scarpe.
Armadio sottoscala in cartongesso
Il discorso del recupero dei metri quadri inutilizzati della casa vale tanto per il sottotetto quanto per il sottoscala. Lo spazio presente sotto una scalinata può essere impiegato per la costruzione di un armadio a muro in cartongesso. Queste strutture, come quelle poste nei corridoi verticali lunghi, sono molto utili per contenere i cambi di stagione. I loro interni possono essere strutturati a piacere in base alle proprie esigenze.
Armadio in cartongesso per ingresso
Usare il cartongesso per ricavare un armadio a muro nell’ingresso potrebbe essere un ottimo modo per valorizzare questo ambiente della casa oggi molto trascurato. Si tratta, infatti, di uno spazio caratteristico delle abitazioni di un tempo, ma ormai sostituito dalla diffusione dell’open space.
Avere un guardaroba nella zona dell’ingresso permette di riporre in maniera ordinata i cappotti e le scarpe non appena entrati. Se poi si correda il tutto con delle ante a specchio, si renderà lo spazio più funzionale (chi non si vuole dare un’occhiata prima di uscire per vedere che sia tutto in ordine?) e più bello da vedere.
Armadio cartongesso in ufficio e in bagno
Non è detto che un armadio in cartongesso debba per forza contenere vestiti. È possibile che la struttura realizzata in cartongesso abbia un altro scopo. A determinare quest’ultimo è proprio la posizione dell’elemento architettonico.
Chi decide di ricavare un armadio al muro nel bagno potrebbe sfruttarlo per la zona lavanderia. Dentro la nicchia chiusa potrebbero nascondersi la lavatrice e l’asciugatrice in colonna insieme alla cesta dei panni sporchi e i detersivi utili per il lavaggio.
Un armadio nello studio, invece, (magari reso più elegante dall’uso di ante scorrevoli) potrebbe racchiudere una libreria destinata a documenti da conservare oppure anche una scrivania da tirar fuori solo quando se ne ha bisogno.
Armadi a muro in cartongesso: seguire i progetti dei professionisti
Se si ha bisogno di ricavare un armadio a muro o si ha intenzione di costruire una cabina armadio nella propria stanza da letto, il cartongesso è il materiale su cui fare affidamento. È conveniente dal punto di vista economico, del tempo di lavorazione e dell’estetica, dato il suo alto grado di personalizzazione.
Per fare in modo che gli armadi risultino davvero utili e abbiano una buona resa visiva è necessario che il progetto di costruzione della struttura sia disegnato da un interior designer. È l’unico modo per sfruttare al massimo gli spazi che si hanno a disposizione e per creare un progetto moderno e pratico.
I professionisti di Bassetti Home Innovation sono a disposizione anche per questo genere di consigli e di progettazioni.