La ristrutturazione del bagno figura tra gli interventi edilizi più richiesti non solo negli ultimi anni, ma da sempre. Infatti, tra le zone della casa più soggette a usura ci sono proprio questo ambiente e la cucina, dal momento che sono tra i più utilizzati quotidianamente. L’umidità generata dalla presenza dell’acqua può, a lungo andare, danneggiare piastrelle, pavimenti, mobili e anche sanitari. Gli impianti si deteriorano nel tempo e perdono di efficacia causando anche un progressivo aumento dei consumi.
Rifare il bagno è il modo migliore per assicurarsi di avere uno spazio efficiente, salutare e bello da vedere. L’aspetto estetico non è da trascurare non tanto perché i trend degli ultimi anni puntano molto sul look degli ambienti domestici, ma perché una stanza curata e armoniosa riesce a trasmettere sensazioni di benessere a chi la vive. I tempi in cui il bagno era considerato un luogo di servizio sono ormai lontani. Oggi questa stanza è il posto deputato alla cura del sé, alla ricerca di momenti di relax e di benessere. Proprio per questo, oltre a essere funzionale, deve apparire accogliente e rilassante.
Come rendere il bagno di casa un luogo adatto alle esigenze personali
Definire lo stile del bagno diventa di fondamentale importanza per creare nell’ambiente un’atmosfera ben precisa. A dare un accento contemporaneo, rilassante, di lusso o vintage ci pensano determinati stili di arredamento, proprio come nel resto dell’abitazione. La domanda che perseguita tutti coloro che intraprendono lavori di ristrutturazione è sempre la stessa: come scegliere tra le tante possibilità?
Seguire le tendenze è un’opzione praticabile, ma bisogna anche accertarsi che la tipologia di arredamento scelta non vada in conflitto con il resto dei mobili presenti nella casa. L’armonia e la coerenza dell’interior design generale vanno sempre preservate – anche con gli ambienti esterni, altrimenti risulta compromessa la vivibilità della casa stessa. Ciò non significa che non si possa variare nei colori, nei materiali e nelle forme da un ambiente all’altro, ma solo che bisogna farlo con criterio.
Gli aspetti da non trascurare per scegliere lo stile del bagno
Oltre a tener conto dell’interior design della casa, bisogna anche valutare alcuni aspetti funzionali prima di scegliere lo stile del bagno.
Prima di tutto, bisogna calcolare bene gli spazi a disposizione e l’esposizione della stanza. In un ambiente piccolo e poco luminoso è assolutamente proibito l’uso dei colori scuri o delle essenze più intense. Sono piuttosto da preferire i toni chiari che siano in grado di donare luminosità all’ambiente così da creare l’illusione che lo spazio sia più ampio di ciò che si pensa. Di conseguenza, i design industrial o etnico potrebbero non andare bene per i bagni piccoli e bisognerà cercare delle alternative.
Non bisogna dimenticare che esistono delle distanze minime tra i sanitari da mantenere per rendere lo spazio vivibile. Lo stesso dicasi per l’altezza dei rivestimenti delle pareti e per le misure delle finestre che devono assicurare un determinato numero di metri cubi d’aria in base alla grandezza del luogo. Se il design scelto prevede soluzioni che sacrificano questi elementi, sarà meglio optare per altro.
Per assicurarsi che simili condizioni vengano rispettate, sarebbe meglio coinvolgere nel progetto di ristrutturazione architetti o interior designer professionisti. Chi meglio di loro conosce i must dell’arredamento?
Stili bagno: idee e suggerimenti
Una volta tenuto conto degli aspetti normativi essenziali, si può iniziare a fantasticare sullo stile del bagno e sui mobili da sistemare al suo interno. Per prendere spunto, si possono guardare le idee migliori per interior design presenti su riviste specializzate o su internet, ma la cosa migliore è lasciarsi ispirare dal proprio gusto: un bagno in cui sentirsi accolti e in cui rilassarsi è un bagno arredato con mobili e materiali che parlano del proprio modo di essere e di ciò che piace. Se, ad esempio, si ha una passione per l’Oriente, perché non progettare un bagno piccolo in stile zen? L’amore per il mare e qualsiasi elemento richiami la vita da spiaggia potrebbe concretizzarsi nella scelta dello stile mediterraneo o della predominanza della palette legata al blu.
Bagni e stile: l’importanza dei rivestimenti delle pareti e dei pavimenti
La scelta delle piastrelle per le pareti e per i pavimenti è di fondamentale importanza per definire lo stile d’arredamento del bagno. Anche in questo caso, oltre all’estetica bisogna considerare anche la funzionalità. Da esse non dipenderà solo l’aspetto dello spazio, ma anche la sua resistenza al tempo e il suo carattere igienico. I materiali usati, infatti, devono essere lavorati in modo da essere idrorepellenti e facili da pulire. Questo vale per la pietra, per la ceramica liscia, per il vetro e anche per il legno e la carta da parati. Non è detto, infatti, che per il bagno si debba rinunciare a questi due elementi. Esistono sul mercato tantissime varianti di parquet appositamente realizzati per il bagno che impediscono alle gocce d’umidità di infiltrarsi tra i listoni. La carta da parati – che sta tornando di moda e permette di valorizzare degli angoli dell’ambiente in base alla loro funzione creando delle soluzioni molto interessanti – deve essere in TNT o in fibre di vetro.
Doccia o vasca: una scelta determinante per il bagno di casa
Nell’ambito di una ristrutturazione del bagno si affronta sempre il dilemma “doccia o vasca”. Negli ambienti grandi si risolve facilmente optando per entrambi, mentre negli spazi piccoli è necessaria una scelta che può essere compiuta solo tenendo conto delle proprie abitudini di vita. In entrambi i casi, si possono realizzare soluzioni molto carine e accoglienti.
Ultimamente, sta tornando di moda la vasca freestanding che si adatta bene tanto allo stile classico quanto a quello contemporaneo. Un’opzione simile, rende la vasca protagonista assoluta del bagno. Un’altra soluzione molto richiesta (valida soprattutto per un arredamento moderno) è la doccia walk-in con box in vetro completamente trasparente. Per rendere lo spazio più particolare, solitamente si adottano piastrelle diverse per il box doccia rispetto a quelle presenti nel resto dello spazio, anche in ambienti molto piccoli. Questo mix renderà il bagno decisamente più interessante dal punto di vista estetico.
Rubinetti
Lo stile del bagno è determinato soprattutto dai colori e dai materiali scelti, ma i dettagli possono fare la differenza tra un arredamento carino da vedere e uno personale e veramente interessante. Ecco perché quando si scelgono i rubinetti e i miscelatori bisogna prestare la stessa cura e attenzione che si ha per gli altri elementi presenti. Per i materiali si può spaziare tra il bronzo, l’oro e l’acciaio mentre per i colori c’è un ampio ventaglio di possibilità tra cui scegliere. Anche la posizione del rubinetto può variare e non essere direttamente collegata al lavandino. Per un design rustico, ad esempio, si potrebbe optare per un rubinetto a parete.
Gli accessori
I complementi d’arredo sono fondamentali per definire lo stile del bagno e renderlo unico. Una volta scelti colori, materiali e aspetto delle strutture architettoniche e funzionali, bisogna dedicarsi all’acquisto degli accessori che aggiungeranno quel tocco di personalizzazione in più all’ambiente. I cesti in vimini per la biancheria e la presenza di molte piante sono indicate per lo stile nordico mentre per un bagno minimal bisognerà rendere protagonista lo specchio così da rendere l’ambiente luminoso e ingannevolmente più grande. Anche il tessuto degli asciugamani potrebbe essere in linea con il design di casa.
Stili bagno: chiedi a Bassetti Home Innovation
Se non riesci a concretizzare il gusto personale unito alla visione di bagni già arredati in soluzioni funzionali ed estetiche per la tua casa, puoi chiedere consiglio ai professionisti di Bassetti Home Innovation. I nostri architetti e interior designer delineeranno un progetto di ristrutturazione su misura per la tua abitazione e le tue necessità. La nostra squadra di tecnici è pronta a dar vita a quanto realizzato su carta, il tutto a costo e tempistiche fisse decise in fase di progettazione.