Il passaggio da una stagione a un’altra per molti sancisce il momento delicato del cambio armadio, che alcuni vivono con entusiasmo altri, invece, affrontano con una certa frustrazione.
In genere ogni sei mesi è necessario sostituire gli indumenti più pesanti con quelli più leggeri. I cappotti andranno messi via per lasciare spazio ai giubbotti di jeans, alle giacche in pelle e agli spolverini. Maglioni di lana e felpe lasceranno il posto alle camicie e alle magliette a maniche corte mentre i tessuti in pile verranno sostituiti con quelli in lino e in cotone leggero. I cambiamenti interessano anche gli accessori come le scarpe, le borse e la biancheria da letto come i piumini, le trapunte e le coperte. Di conseguenza, l’ordine dell’armadio andrà periodicamente rivoluzionato provocando un leggero stress in chi se ne occupa.
L’interior design viene in aiuto sviluppando progetti in grado di risolvere il maggior numero possibile di incombenze domestiche e per questo non sorprende che siano state trovate delle soluzioni d’arredo che permettono di evitare il cambio di stagione. E’ possibile ricevere quindi una consulenza da designer professionisti del settore che permette di scoprire come progettare una cabina armadio, come organizzare al meglio il proprio guardaroba o come ottimizzare il tempo con l’.
Armadio 4 stagioni: la soluzione perfetta per il cambio di stagione
E’ facile intuire che cosa si intende per armadio 4 stagioni. Che abbia un design classico o moderno poco importa, quello che lo contraddistingue è la capacità di contenere al suo interno tutti gli abiti che si possiedono. I modelli più capienti offrono la possibilità di riporre anche lenzuola e piumini adatti a qualsiasi periodo dell’anno. Di conseguenza, anche se un indumento non è adatto alle temperature esterne, manterrà la sua posizione all’interno del guardaroba per tutto l’anno, per poi venire prelevato solo al momento utile.
Armadio 4 stagioni: altezza e tipologia di ante
Per contenere indumenti e accessori di tutto un anno è necessario un armadio di grandi dimensioni. Quando si parla di armadio 4 stagioni non sono da considerare i guardaroba a 2 o 4 ante ma quelli a 6, 7 o addirittura 8 ante. Chi opta per un arredamento composto da mobili su misura potrebbe anche chiedere alla ditta che si occupa dell’interior design o al falegname di fiducia di realizzare un guardaroba a 9 o 10 ante. Le soluzioni personalizzate possono essere molteplici e possono prevedere anche strutture più particolari, come quelle a ponte o ad angolo.
Per scegliere le dimensioni di un armadio 4 stagioni si deve tener conto dello spazio che si ha a disposizione in camera da letto – o nella cabina armadio – e anche del numero di indumenti che si possiedono. Generalmente, un armadio può avere un’altezza minima di 180 cm e arrivare fino ai 3 metri. Anche la larghezza oscilla di molto: si va da un minimo di 2,60 m (appartenente agli armadi a 6 ante) a 3,80 (dei guardaroba a 8 ante). La profondità, invece, è un valore piuttosto standard e si aggira intorno ai 60 cm.
Il design dell’armadio a 4 ante può variare non solo come stile ma anche così come tipo di chiusura. Al posto dei classici battenti, infatti, si potrebbe optare per delle ante a scorrimento oppure per quelle a soffietto. La scelta incide sull’organizzazione interna del guardaroba e sulla disposizione degli abiti, anche se non in maniera così decisiva. La questione è soprattutto estetica. Per impreziosire e variare l’aspetto dell’armadio (8 ante tutte simili possono risultare pesanti e monotone), è possibile inserire delle ante a specchio che diano tocco leggero e luminoso all’insieme.
Perché scegliere un armadio 4 stagioni
Qualora lo spazio nella camera da letto sia sufficiente, optare per un armadio 4 stagioni è la scelta più comoda che si possa fare.
Non doversi più occupare di dover tirar fuori i vestiti con il cambio delle temperature per posizionarli in altri cassetti o ante diversi, permette di risparmiare molto tempo, che può così essere dedicato ad altre attività. Inoltre, riuscire a sistemare abiti e lenzuola dentro un unico armadio permette di lasciare liberi altri ambienti che possono essere impiegati in altro modo. Non si sarà costretti, ad esempio, a ricorrere a un altro guardaroba da posizionare all’ingresso o nello studio e si potrà dedicare quello spazio libero alla realizzazione di un angolo lettura o relax.
L’assenza di buste o scatoloni contenenti gli indumenti non utilizzati gioverà anche al garage, alla soffitta o al magazzino in cui solitamente si sistema il cambio stagione. L’impressione sarà quella di un ambiente più organizzato e strutturato, privo di oggetti precari.
Avere sempre a disposizione tutto il proprio guardaroba permetterà di proteggersi dagli improvvisi cambi di temperatura. Data la precarietà del clima attuale può capitare sempre più spesso di avere delle giornate caldissime dopo giorni di pioggia e umidità. In questi casi, con l’armadio 4 stagioni non si dovrà soffrire andando in giro con le maniche lunghe, ma si potrà facilmente recuperare una t-shirt. Un discorso simile può essere fatto qualora si programmi una vacanza in un posto dove le stagioni sono invertite rispetto al luogo in cui si vive. Chi va in paesi caldi a dicembre non dovrà andare alla ricerca degli indumenti estivi per fare la valigia, ma dovrà aprire semplicemente l’anta giusta del guardaroba.
Come organizzare un armadio 4 stagioni nella camera da letto
La comodità di un armadio 4 stagioni può essere effettiva solo nel momento in cui l’interno è ben organizzato. Se non si riesce a separare adeguatamente gli indumenti per tipologia e per stagione, si rischia di perdere tempo ed energie in altri modi, non riuscendo a recuperare ciò che occorre.
Per sistemare al meglio il guardaroba bisogna comportarsi come quando si deve arredare una cabina armadio: bisogna partire da un progetto chiaro e completo. Affidarsi a un professionista è l’ideale poiché terrà a mente tanti piccoli aspetti che possono sfuggire ai non addetti ai lavori e che risulteranno fondamentali per garantire un uso pratico e funzionale dell’armadio.
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Dividere l’armadio quattro stagioni per scompartimenti
La prima cosa da fare per organizzare un armadio 4 stagioni è suddividere gli spazi in base alle diverse temperature stagionali. È fondamentale scegliere quale sarà lo scompartimento dedicato agli abiti invernali e quale quello per gli abiti estivi, lasciando un terzo spazio, abbastanza importante, per quegli indumenti che si indossano durante tutto l’anno (biancheria intima, canotte, pigiami, jeans). Grazie a questa organizzazione, basterà cambiare le ante di riferimento con il passare dei mesi dell’anno e si avrà sempre a disposizione tutto ciò che serve.
Questa soluzione è particolarmente adatta per gli armadi a 6, 7 o 8 ante che si sviluppano in verticale. All’interno di questo guardaroba, quindi, non si troverà un ripiano orizzontale al centro che separa la parte superiore da quella inferiore, ma ogni angolo interno sarà strutturato in modo da accogliere una tipologia specifica di indumenti. Lo scompartimento dedicato agli abiti “sempreverdi”, ad esempio, potrebbe avere dei cassetti nella parte inferiore per la biancheria e sopra delle mensole su cui riporre gli accessori o le lenzuola. Alcuni armadi sono provvisti anche di appositi appendini da poter sfruttare per pantaloni, gonne e jeans.
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Differenziare la parte superiore da quella inferiore
Gli armadi in cui sono presenti ripiani superiori e inferiori di dimensioni simili e abbastanza importanti, possono essere organizzati in modo tale da avere gli indumenti utili alla stagione a portata di mano. È chiaro, quindi, che i vestiti che si indossano tutti i giorni dovranno occupare la parte bassa del mobile mentre quelli destinati ad altre temperature dovranno essere riposti nella parte alta.
Una soluzione simile richiede comunque una sorta di cambio di stagione, in quanto si devono spostare ciclicamente gli abiti da sopra a sotto, ma si tratta di un’operazione rapida e molto meno scomoda di quella tradizionale. L’importante è strutturare al meglio lo spazio interno dell’armadio che andrà organizzato servendosi di mensole, ripiani e contenitori creati apposta per posizionare borse, cravatte, cinture, pantaloni e simili. In tutto questo, bisogna ricordarsi di lasciare uno spazio abbastanza ampio per riporre cappotti e abiti lunghi.
Altri consigli su come organizzare un armadio 4 stagioni
Strutturare l’interno dell’armadio creando spazi utili a riporre una specifica tipologia di indumenti è senza dubbio il modo migliore per organizzare un guardaroba. Questo vale tanto per chi deve effettuare il cambio di stagione quanto per chi non lo deve fare, ma è chiaro che optando per un armadio 4 stagioni non si potrà fare a meno di programmare in maniera puntuale dove mettere ogni cosa. Dividere gli indumenti per tipologia e trovare loro una collocazione specifica all’interno del mobile renderà la ricerca di cosa indossare molto più semplice e veloce.
Nessuna progettazione, però, potrà essere efficace se prima non si effettua una scelta tra gli abiti che vengono usati spesso e quelli, invece, che non si usano quasi mai. È infatti più complicato ordinare e organizzare in modo funzionale una grande quantità di indumenti rispetto ad una selezione di capi che sono davvero utili.