Il mondo del design nel 2022 sembra aver abbracciato due concetti per orientare le sue tendenze: la sostenibilità e il minimalismo.
Entrambe queste inclinazioni erano già evidenti negli ultimi anni, da quando la pandemia ha costretto a ripensare gli spazi domestici come luogo in cui svolgere gran parte delle proprie attività – anche lavorative – e la questione ambientale è diventata più incalzante. Nel 2022 tutto questo si avverte con ancora più forza e influenza la scelta dell’arredamento sia da parte di chi compra casa, sia da quella di chi vuole ristrutturare la propria.
L’influenza del problema climatico si avverte soprattutto nella scelta dei materiali. Si punta a elementi naturali come il metallo, il vetro, il legno e la pietra. Il metallo conferisce agli spazi un aspetto moderno e futuristico offrendo il massimo della resistenza. Il vetro, invece, viene scelto da chi ama gli ambienti luminosi che diano un senso di ordine, pulizia ed eleganza. Il legno è un grande classico nel mondo dell’edilizia poiché dona agli spazi un calore e un senso di rilassatezza che gli altri materiali non riescono a eguagliare. La pietra è un materiale bio-componibile molto resistente al passaggio del tempo. Tra quelle più sostenibili c’è il marmo, con la sua lavorazione ecologica e priva di impatto sull’ambiente.
Ciascuno di questi materiali si sposa bene con lo stile minimal, ovvero il design nato negli anni ‘60 da una corrente filosofico-artistica che vuole imprimere un carattere forte agli ambienti domestici utilizzando il minor numero di mobili e complementi d’arredo possibili. Inoltre, rinuncia a qualsiasi tipo di decorazione appariscente e di fronzoli per privilegiare le linee nette e geometriche. Si tratta di uno stile sostenibile perché elimina il superfluo sfruttando al massimo le potenzialità degli elementi presenti.
Grazie a una sapiente organizzazione degli spazi, il design minimalista è in grado di realizzare ambienti multifunzionali, personalizzati e luminosi. Le stanze di casa devono risultare aperte e spaziose alla vista. Ecco perché si tende a optare per gli open space o per le case con soppalco e a utilizzare mobili a scomparsa. Un arredo particolarmente apprezzato è la consolle che può essere utilizzata sia come tavolo da pranzo che come scrivania. C’è anche chi la usa come bancone per l’aperitivo da offrire quando si hanno ospiti in casa.
Lo stile minimal è molto semplice da pulire grazie alla riduzione del numero di mobili e alla loro lineare occupazione degli spazi e questo lo rende ancora più appetibile.