La 60esima edizione del Salone del Mobile è stata un grande successo e ha dimostrato la volontà delle aziende di rilanciare un settore messo a dura prova dalla pandemia e ora dal conflitto russo-ucraino.
I numeri del Salone, che si è tenuto da martedì 7 a domenica 12 giugno e che è stato inaugurato da un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, bastano per capire quanto l’evento fosse atteso e desiderato. Si parla di ben 2.175 brand espositori (di cui il 27% circa proveniente dall’estero e una buona parte formata da giovani designer) e di 262.608 visitatori in 6 giorni provenienti da ben 173 paesi. Il 61% di buyer è arrivato dall’estero (Stati Uniti, Arabia Saudita, India ma non da Russia e Cina) e sono stati accreditati circa 3.500 giornalisti provenienti da tutto il mondo.
Questa edizione ha dimostrato che il Salone del Mobile di Milano rappresenta una delle vetrine internazionali più importanti per il mondo del design. La manifestazione è in grado non solo di mostrare le moderne tendenze dell’arredamento, ma anche di lanciare uno sguardo verso il futuro per dare ispirazione ai futuri lavoratori del settore. Il Salone rappresenta un momento di incontro e di scambio di idee per tutti i professionisti del settore.
Fulcro importante di questa edizione è stata la ricerca di soluzioni d’arredo sostenibili da attuare in maniera rapida e concreta. Il progetto “Design with Nature” ha coinvolto diversi espositori e ha dato vita a numerose idee imprenditoriali capaci di contribuire alla tutela dell’ambiente, della casa e all’utilizzo più efficiente delle risorse. Tutto questo sarebbe in linea anche con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Dare vita a un evento simile non sarebbe stato possibile senza la preziosa collaborazione di enti, istituzioni pubbliche e imprese locali. Tra queste vanno menzionati il Comune di Milano, la Fondazione Fiera, la Nuova Accademia, lo IED Istituto Europeo di Design e la Scuola del Design/Politecnico di Milano. Gli studenti di queste realtà si sono dislocati in vari punti nevralgici della città e hanno fornito informazioni e indicazioni ai visitatori permettendo loro di godersi la fiera e di non perdersi gli eventi di maggiore interesse.
La prossima edizione si terrà sempre a Milano (dove altro, altrimenti?) dal 18 al 23 aprile 2023.