L’ultimo trimestre del 2024 sembra aver messo la parola “fine” al tremendo periodo buio del mercato immobiliare iniziato nel 2022. Le vendite degli immobili sembrano essere in crescita rispetto a quanto avveniva un paio di anni fa, complici anche le recenti decisioni della Bce riguardanti i tassi d’interesse sui mutui. Nonostante i prezzi siano in aumento (soprattutto in alcune città italiane), gli esperti sono abbastanza convinti che il trend continuerà a essere in crescita anche durante il prossimo anno.
Dati simili non rendono meno complicata la vendita di una casa. Sebbene il mercato immobiliare sia di nuovo in movimento, non è detto che chi sta cercando di vendere la propria abitazione riesca a farlo in tempi brevi. Possono passare dei mesi prima di riuscire a individuare un acquirente interessato e non è detto che le trattative vadano a buon fine. Non è raro che ci si veda costretti ad abbassare il prezzo per poter raggiungere un accordo.
Per aumentare il valore della casa e renderla più appetibile agli occhi dei possibili compratori ci sono diverse soluzioni. Ad esempio, molti investono in lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica per attrarre più compratori e alzare il prezzo di vendita. Questa è sicuramente una strategia vincente soprattutto se accompagnata dall’home staging.
L’home staging: una strategia di marketing
Tra una casa vuota e una arredata con stile e in modo attento e accurato, vince sempre e comunque la seconda opzione. Anche se la struttura architettonica è interessante per la presenza di finiture importanti come il parquet, le pareti in pietra, un soppalco, le travi in legno a vista, c’è il forte rischio che la casa non si venda subito o attiri poco interesse perché i potenziali compratori la percepiscono come un guscio vuoto. Muri e pavimenti, per quanto finemente decorati, non bastano a trasmettere un’atmosfera calda e accogliente. E questo è quello che ci si aspetta e si desidera da una casa. Per garantire che un ambiente risulti attraente agli occhi di un potenziale acquirente ci sono delle precise soluzioni di design.
L’home staging nasce proprio da queste importanti considerazioni. Dato che una casa arredata in modo armonico, sfruttando al massimo le potenzialità di ciascun ambiente, cattura immediatamente l’attenzione, negli Stati Uniti è stata sviluppata una nuova strategia di marketing che prevede la costruzione di un arredamento su misura per la casa in vendita così da esaltare i suoi pregi e minimizzare i difetti. La casa viene “messa in scena” e rivestita di colori, materiali e complementi d’arredo che la rendono davvero irresistibile.
Home stager: a cosa serve e cosa fa
A occuparsi dell’allestimento degli ambienti è l’home stager, un professionista specializzato nella valorizzazione degli immobili per permetterne una vendita sicura e veloce.
Per svolgere al meglio il suo compito, l’home stager parte da un’attenta analisi della casa. Innanzitutto, cerca di costruire l’identikit dell’acquirente ideale per quell’immobile. Ad esempio, se si tratta di un appartamento molto grande, è probabile che sia adatto a chi ha una famiglia numerosa. Al contrario, monolocali o bilocali sono più appetibili per i single o per le coppie. Una volta stabilito il target, l’home stager si fa un’idea di quale sarebbe lo stile di arredamento più adatto all’abitazione studiando la luminosità e la grandezza degli ambienti. Anche se il lavoro di analisi può risultare freddo e obiettivo, l’allestimento deve avere un tocco di personalità per rendere gli spazi più caldi e accoglienti.
Conclusa la progettazione del design, si provvede a “metterlo in scena”. L’home stager può lavorare sia su case già abitate che su abitazioni di nuova costruzione. Nel primo caso, dovrà valorizzare l’arredamento già presente con un intervento di restyling o con delle semplici aggiunte, mentre nel secondo caso ha davvero carta bianca.
Il compito dell’home stager si conclude con il servizio fotografico dedicato alle soluzioni adottate. Avere delle immagini chiare e accattivanti della casa è il modo migliore per renderla visibile online o attraverso i social.
I vantaggi dell’home staging
Investire nell’home staging è utile per vendere prima il proprio immobile senza abbassare il prezzo. Se in media trascorrono più di 200 giorni prima di riuscire a vendere una casa, attraverso l’home staging i tempi di vendita si riducono notevolmente, visto che la maggior parte degli immobili risulta venduta dopo poco più di un mese dall’uscita dell’annuncio.
Un arredamento studiato ad hoc per la vendita porta quasi sempre alla conclusione di un accordo. La percentuale delle trattative andate a buon fine è altissima, aggirandosi intorno al 97%. Non potrebbe essere altrimenti visto che trovarsi di fronte una casa arredata con cura ha un impatto molto positivo sull’acquirente. Trovarsi di fronte un’abitazione ristrutturata e valorizzata da uno stile ben preciso trasmette un senso di accoglienza e benessere: proprio quello che si vuole trovare in casa propria.
Il lavoro dell’home stager può essere preso come spunto per l’arredamento futuro dell’abitazione soprattutto da chi non è appassionato di interior design e non ha idee su come arredare la propria casa. Tutte le soluzioni proposte, infatti, sono funzionali ed esteticamente vincenti.
Anche i costi dell’home staging sono piuttosto vantaggiosi per i proprietari desiderosi di vendere. Le commissioni del lavoro, infatti, sono calcolate tra l’1% e il 4% del valore dell’immobile.