La vista rappresenta uno dei sensi più importanti per la maggior parte degli esseri umani. Sebbene ci siano non poche persone con un udito sopraffino, papille gustative raffinate, olfatto molto sviluppato e tatto particolarmente sensibile, gli occhi rimangono uno dei primi strumenti di conoscenza per la maggior parte delle persone. Attraverso uno sguardo si possono percepire – in maniera più o meno consapevole – molteplici aspetti della realtà ed è da questi che si sviluppano molte delle sensazioni fisiche ed emotive che proviamo.
Riconoscere l’importanza della vista nella quotidianità aiuta a compiere diverse scelte in ambito estetico nella vita di tutti i giorni. Nell’ambito della progettazione di interior design, ad esempio, si lavora moltissimo sugli effetti visivi creati dall’insieme di mobili e strutture architettoniche e si cerca di trovare la soluzione più indicata per valorizzare gli ambienti a disposizione. In questa indagine gioca un ruolo essenziale il colore.
Chiedersi quale debba essere la tonalità dominante all’interno di una stanza della casa è solo il primo passo. Subito dopo bisogna interrogarsi su quali altri toni abbinare e se la palette scelta si adatti bene al pavimento e ai mobili. Non si tratta di vezzi professionali, ma del modo più utile per creare l’atmosfera che si desidera per la propria casa. Per creare un ambiente elegante e sofisticato, caldo e accogliente oppure creativo e originale non basta la scelta di un particolare stile d’arredamento: bisogna giocare con i colori. A conferma di questo, basta pensare che la maggior parte degli interior design è caratterizzata da una specifica palette cromatica. Lo stile nordico, ad esempio, predilige il bianco, quello rustico i toni del marrone mentre lo stile contemporaneo osa con le sfumature più vivaci.
I colori delle pareti e del pavimento saranno tra le prime cose a essere notate entrando all’interno di una casa. Da esse dipenderà in buona misura la sensazione trasmessa dai diversi ambienti. Come sceglierli, quindi?
Innanzitutto bisogna considerare le dimensioni della tua casa. La grandezza della stanza è fondamentale per orientarsi su tonalità scure oppure chiare e neutre. Le prime, infatti, possono trovare posto solo in ambienti dalla metratura molto ampia poiché tendono a rimpicciolire gli spazi. Se ciò accade in monolocali o bilocali, c’è il forte rischio di creare un’atmosfera opprimente e buia. Anche la preferenza per un particolare tipo di design può essere indicativa per studiare la tavolozza dei colori che si vuole scegliere per la propria casa.
Prima di compiere la scelta finale è giusto interrogarsi sul proprio gusto personale. Questo non significa chiedersi qual è il colore che preferiamo, ma piuttosto domandarsi qual è la sensazione che si vuole trasmettere all’interno degli ambienti domestici. Se si desiderano degli ambienti in grado di trasmettere un senso di pace, calma e rilassatezza – sensazioni da ricercare in una camera da letto, in un bagno o in un soggiorno – si deve propendere per i toni freddi del blu oppure del verde.
Un ambiente conviviale e allegro come la cucina non potrà fare a meno di tonalità accese e vivaci. In questi spazi si possono utilizzare i toni caldi del rosso, del giallo e dell’arancione. Chi desidera una casa più romantica e intima dovrà affidarsi alla palette dei rosa oppure dei beige. Eleganza e raffinatezza, invece, sono comunicate attraverso tonalità fredde, in particolar modo il grigio.
Il bianco è il colore che si adatta a qualsiasi contesto, ma per dargli più personalità deve combinarsi bene con altre tonalità. È forse l’unica tonalità che può vantare questo primato, anche se indicare un colore perfetto per l’arredamento di casa è pressoché impossibile. La perfezione non può essere qualificata in maniera oggettiva, ma si ottiene sommando una serie di fattori che permettono di realizzare la casa che si desidera.
Per trovare la sfumatura giusta per le pareti e per i mobili della tua casa, puoi chiedere una consulenza di interior design ai professionisti di Bassetti Home Innovation.