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Calcoli strutturali: cosa sono, quando servono e qual è il costo

Uno dei motivi per cui la progettazione di un intervento di ristrutturazione dovrebbe sempre essere affidata ad un team di professionisti esperti nell’ambito edilizio, è rappresentato dai calcoli strutturali.

Per costruire da zero una casa o per rinnovarla dal punto di vista strutturale è necessario avere un progetto con alla base delle analisi specifiche e puntuali che sono previste dalle diverse normative. Sono assolutamente necessarie per la messa in sicurezza dell’edificio e proprio per questo vanno compiute da personale esperto e dedicato. In questo non è accettabile “giocare al risparmio” né trovare delle alternative perché si rischia di mettere in pericolo la stabilità e la sicurezza dell’immobile. È come quando si deve riconoscere le differenze tra CIL, CILA e SCIA: sono tre tipi di documenti che vanno presentati quando si devono realizzare lavori di ristrutturazione e ciascuno di essi risponde a delle specifiche circostanze. Un professionista sa cosa presentare e quando. Un comune cittadino normalmente no. Per questo dovrebbe affidarsi ad un’impresa edile di fiducia.

Cosa si intende per calcoli strutturali

I calcoli strutturali rappresentano un insieme di analisi che vengono effettuate su un edificio allo scopo di individuare la distribuzione delle forze interne, dei momenti, delle tensioni, delle deformazioni e degli spostamenti che interagiscono con una costruzione o con parte di essa. In parole più semplici, si tratta di una serie di calcoli effettuati da un professionista, volti a stabilire il grado di sicurezza di un immobile e a prevedere che cosa accadrebbe nel caso in cui si verificassero degli specifici interventi riguardanti la muratura o la struttura stessa.

Queste attività di analisi possono avvenire su tutta la casa o solo su una o più parti della stessa. Dipende dal tipo di intervento da effettuare ma anche dal tipo di struttura su cui intervenire. Se è omogenea dal punto di vista della distribuzione delle forze allora serve un’analisi approfondita e differenziata.

L’obiettivo finale dei calcoli strutturali è quello di fornire una rappresentazione realistica, seppur approssimata, del comportamento di una determinata struttura di fronte a specifiche situazioni.

Chi può occuparsi dei calcoli strutturali?

Per un’analisi di questo tipo servono dei professionisti specializzati che conoscano il linguaggio matematico legato alla progettazione edilizia e che si adeguino a quanto previsto dalla normativa vigente, in particolare dal D.M. del 14 gennaio 2008. Esistono ad oggi dei software creati appositamente per supportare gli specialisti in queste attività.

Questi specialisti sono gli ingegneri civili regolarmente iscritti all’albo almeno da dieci anni. Tuttavia, visto che i calcoli strutturali vengono effettuati nell’ambito di specifiche situazioni edilizie, gli ingegneri non agiscono da soli, ma lavorano a stretto contatto con gli architetti. Quest’ultimi possono effettuare calcoli molto semplici nella fase di progettazione di una costruzione o di una ristrutturazione, ma è compito degli ingegneri procedere alla fase esecutiva e di dettaglio della pratica.

Ingegneri e architetti collaborano per garantire una casa sicura e agibile. Chi, invece, non può effettuare alcun tipo di calcolo strutturale è il geometra.

Quando è necessario effettuare un calcolo strutturale

La legge n. 64/1974 prima e il D.M. 2008 dopo hanno stabilito che i calcoli strutturali debbano essere effettuati:

  • quando si costruisce un edificio ex novo;
  • quando si ristruttura un’abitazione e intervenendo sulle parti strutturali che potrebbero modificare i parametri relativi alla distribuzione delle forze oppure quando si ampliano i metri quadri della casa aggiungendo una nuova costruzione.

Per capire quando occorre o meno presentare questi calcoli, potrebbe essere utile basarsi sui documenti per la ristrutturazione della casa. Quando si ha a che fare con la CILA non c’è bisogno dell’ingegnere o di alcun tipo di operazione matematica visto che gli interventi non riguardano la parte strutturale dell’edificio. Quindi alla CILA per la ristrutturazione del bagno non si accompagneranno anche i calcoli strutturali.

Diverso è il discorso quando si parla di SCIA e del Permesso di Costruire. Dato che in entrambi i casi si fa riferimento a progetti che modificano la struttura di partenza, sarà necessaria un’analisi in grado di accertare che l’edificio sia saldo anche se modificato.

Dove depositare i calcoli strutturali

Una volta che l’ingegnere civile avrà completato il suo lavoro, dovrà depositare il risultato al Genio Civile. Queste analisi vanno solitamente accompagnate alla SCIA (nel caso in cui gli interventi prevedano solo un cambio strutturale) o al Permesso di Costruire (lì dove si prevede un aumento volumetrico dell’immobile o dove la costruzione è realizzata ex novo) visto che entrambe le documentazioni prevedono un’asseverazione precisa che non può fare a meno dei calcoli strutturali.

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Quanto costa fare i calcoli strutturali

Fornire una cifra indicativa che riguarda il costo dei calcoli strutturali è ancora più difficile di quando si deve rispondere alla domanda “Quali sono i costi di un progetto di ristrutturazione?”.

La spesa dei calcoli strutturali va conteggiata all’interno dei lavori di costruzione o di ristrutturazione di un immobile e serve a coprire i costi dei professionisti coinvolti nella progettazione e nell’esecuzione dei lavori. La finalità delle operazioni che richiedono i calcoli strutturali incide sulla percentuale da applicare al preventivo: la costruzione di un nuovo edificio richiede dei calcoli più specifici e onerosi rispetto a dei lavori di ristrutturazione su un edificio già esistente.

Isolare il prezzo dei soli calcoli strutturali dal resto delle attività non è molto utile poiché sono molto rare le occasioni si contatta uno specialista solo per ricevere questo tipo di commissione. Tuttavia, si può dire che, in media, il costo dei calcoli strutturali per la costruzione di una nuova casa si aggira sui 5,50 euro al metro cubo. Quello per la ristrutturazione di una casa, invece, sui 4,50 euro.

Per poter conoscere con certezza la spesa, è sempre meglio richiedere un preventivo a diverse imprese edilizie, che saranno in grado di fornire i costi previsti per il calcolo strutturale sulla base della la tipologia di interventi necessari all’edificio.

Il team che Bassetti Home Innovation mette a disposizione con il suo servizio chiavi in mano è formato da tanti professionisti diversi con esperienza decennale in ambito edilizio. Forniamo da subito un preventivo completo con specifiche riguardanti i costi di tutte le operazioni della ristrutturazione e dei professionisti coinvolti. Rivolgiti a noi per realizzare un progetto che sia in linea con i tuoi gusti e le tue aspettative.

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