Trovare dei lampadari coerenti con l’arredamento domestico è una sfida che vale la pena affrontare (e vincere) se si vuole davvero creare un design d’impatto che risulti unico agli occhi di chi entra in casa. È vero che la presenza di mobili dalle finiture pregiate e dalle forme inusuali è fondamentale per caratterizzare la propria abitazione, ma non si può prescindere dall’uso di complementi d’arredo personalizzati. I punti luce rappresentano uno di quegli elementi decorativi sui quali lasciar correre la propria fantasia pur facendo attenzione alla loro posizione, in modo da garantire una buona illuminazione degli spazi (loro funzione principale).
Per scegliere il modello di lampadario che impreziosirà una stanza, ci si può far guidare dal gusto oppure lasciarsi ispirare dalle tendenze del momento. Negli ultimi anni, ad esempio, stanno riscuotendo un grandissimo successo i lampadari con le bolle di vetro, eredi degli altrettanto conosciuti e amati lampadari di cristallo. Questi ultimi sono stati per decenni protagonisti dei salotti e delle sale da pranzo catturando lo sguardo di chi entrava grazie ai riflessi prodotti dalla luce sul vetro. Se questi lampadari si adattano bene ancora oggi agli ambienti classici e dal look più tradizionale, per una zona giorno moderna e contemporanea serve qualcosa di altrettanto scenografico ma dalle forme diverse. I lampadari a bolla rispondono bene a questi requisiti.
In commercio si trovano tante tipologie di lampadari con bolle di vetro. La differenza sta nel numero di corde e bolle che li compongono e nella colorazione del vetro che può essere del tutto trasparente, fumè oppure opaco. Lo stile d’arredamento detta la fisionomia del lampadario: quello trasparente è adatto a una casa minimal mentre quello opaco dona all’ambiente un tocco vintage. Chi ha optato per mobili e pareti dai colori più definiti può anche ricorrere a del vetro colorato che richiami la tonalità dominante. I lampadari a bolla fumè, invece, sono molto indicati per gli ambienti industrial.
Il numero di bolle e la lavorazione del vetro sono fondamentali per determinare l’effetto di luce che produrrà il lampadario. A seconda di quello che si vuole, si può collocare questo tipo di illuminazione in un angolo specifico della stanza (ad esempio sopra l’isola della cucina) o al centro della stessa. In ogni caso, bisognerà valutare la grandezza del lampadario per trovare il posto più adatto a valorizzarlo. In generale, più l’ambiente è spazioso più le bolle di vetro potranno arricchire lo spazio. Si tratta di lampadari più adatti al salotto e alla cucina che alla zona notte, ma nulla vieta di posizionarli anche all’interno di una camera da letto. La vera mortificazione sarebbe usarli per un ingresso oppure per un corridoio molto stretto.
Gli interior designer di Bassetti Home Innovation sono a disposizione per offrirti tutti i consigli più utili per scegliere il lampadario con le bolle di vetro più adatto alla tua casa.