fbpx
Progetta la casa dei tuoi sogni con noi e paga metà della ristrutturazione in 60 comode rate a tasso 0.
armocromia trend dell'interior design

Armocromia e interior design: ecco come usare le palette stagionali in casa

I colori non sono mai stati usati in maniera neutra nella storia. Tante tonalità si portano dietro significati simbolici e una lunga tradizione d’uso che ancora oggi influenza la percezione che se ne ha. Tutto ciò è dovuto al fatto che ogni colore esistente evoca una determinata sensazione. Ce ne sono alcuni che hanno un effetto rilassante mentre altri infondono energie, alcuni che provocano nostalgia e altri che ispirano serenità. Dello studio di queste reazioni si sono ampiamente nutriti interior designer e architetti per delineare stili d’arredo sempre nuovi e innovativi.

A questi studi si aggiunge oggi l’armocromia, il metodo ideato da Rossella Migliaccio per abbinare i colori dei vestiti e del trucco alle tonalità del corpo. Partendo dalle considerazioni comuni su come determinate sfumature riuscissero a esaltare il colore degli occhi, dei capelli o dell’incarnato di una persona (o, al contrario, lo sminuissero), Migliaccio ha costruito delle palette dividendole in 4 gruppi principali dando a ciascuna il nome di una stagione. Ha poi accostato ogni stagione a una combinazione di colori data dall’incarnato, dagli occhi e dai capelli indicando quali tonalità sono da prediligere e quali da evitare.

Negli ultimi tempi, si sta provando a trasferire i principi dell’armocromia nell’interior design. Ciò non significa colorare l’arredo con tonalità che si abbinano all’incarnato degli abitanti, ma trovare la palette stagionale che meglio si abbina con un determinato ambiente domestico.

Le palette dell’armocromia per ogni ambiente domestico

La palette primaverile è caratterizzata dall’uso di colori chiari e caldi in cui spiccano il giallo, il verde, l’azzurro e l’arancione. Sono tutte tonalità brillanti e accese che stanno bene negli spazi destinati all’accoglienza e che prevedono attività come la cucina, la sala da pranzo o lo studio.

Gli stessi colori ma di tonalità più scure sono quelli che caratterizzano la palette autunnale. Il giallo ocra o senape, il verde bosco, il marrone trasmettono un senso di accoglienza e relax, quello che bisognerebbe trovare in ogni soggiorno che si rispetti. Nella zona living va bene anche la palette invernale che vira su colori scuri e freddi di cui fanno parte verde, blu, viola ma anche giallo, fucsia e azzurro. Combinazioni simili sono perfette per trasmettere un senso di modernità ed eleganza. Per questo motivo, andrebbero usate anche nello studio.

Per la zona notte – spazi che desiderano un clima più rilassante e pacifico – serve la palette estiva con i suoi colori chiari e freddi. Il rosa, l’azzurro e il grigio sono perfetti per esaltare la camera da letto o il bagno.

L’armocromia e gli stili di design

Prima dell’armocromia c’erano gli stili di arredamento.

Per determinare le tonalità da usare per le pareti e gli arredi domestici, molte persone si affidavano alle palette predisposte dal design scelto. Lo stile scandinavo si distingue da quello rustico non solo per le forme e i materiali impiegati, ma anche per i colori da cui è caratterizzato. Lo stesso dicasi per gli stili industriale, moderno, classico e via dicendo.

Le palette costruite dall’armocromia si possono identificare anche con determinati stili. Quella invernale, ad esempio, grazie all’uso di colori scuri e brillanti è indicata per le case pop, eccentriche e moderne. Invece, chi ricerca l’eleganza dovrà affidarsi maggiormente alla palette autunnale. Gli stili più classici, come lo scandinavo, lo shabby o il provenzale prediligono palette primaverili o estive.

Arredare secondo i principi dell’armocromia aiuta a rendere la casa più simile alla propria personalità e permette di costruire gli ambienti in maniera originale e significativa.

CHIAMACI al 347 3420893
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ, 9-13 14-18
Oppure inserisci i tuoi dati: un nostro consulente ti contatterà al più presto.