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Dark Academia: il trend d’arredo per chi ama la cultura e le atmosfere nostalgiche

Al momento della scelta degli arredi molte persone decidono di optare per uno stile moderno o classico, design che pur avendo dei tratti facilmente riconoscibili possono essere declinati in tanti modi diversi permettendo di spaziare tra le scelte. C’è anche chi, invece, vuole dare alla propria casa un’impronta più originale e d’impatto, tanto da optare per un arredamento dal carattere forte e distintivo. Un arredamento come quello della Dark Academia.

Come molto spesso accade, questo stile di design si è sviluppato prendendo ispirazione dal mondo della moda che, a sua volta, ha attinto a piene mani all’atmosfera fantastica, gotica e nostalgica rappresentata in alcuni romanzi e pellicole cinematografiche da questi tratti.

Il Dark Academia si riconosce facilmente grazie all’uso delle tonalità scure (tanto per le pareti quanto per i mobili), alla preferenza per i tessuti e per i materiali di lusso e alla presenza di decorazioni pregiate e artistiche. È chiaro, quindi, che un arredamento simile si addice a case grandi e a persone acculturate che amino qualsiasi forma d’arte. Questa passione sarà subito manifesta guardando le pareti domestiche che dovrebbero essere ricche di riproduzioni di quadri classici, di rappresentazioni di paesaggi e nature morte. Per dare un tocco di classe e di eleganza in più, sarebbe opportuno usare delle cornici dorate di modo da illuminare le superfici più buie.

Trattandosi di un design che privilegia i colori più dark – il nero su tutti, ma molto spazio è lasciato anche al grigio, al marrone, al blu notte, al vinaccia e alle sfumature scure del verde -, è essenziale inserire punti luce che facilitino la visibilità e rendano meno lugubri gli ambienti. Sono molto utili a questo scopo le candele (da posizionare tanto a terra quanto su appositi ripiani), i faretti a LED, la presenza di metalli luminosi come il ferro, il rame e il vetro nei mobili e dei complementi d’arredo dai toni più accesi. Attenzione, però, agli abbinamenti: per non allontanarsi troppo dal mood evocato dal Dark Academia, si può scegliere tra le sfumature delle pietre preziose, come lo smeraldo, il rubino, l’ambra e lo zaffiro.

L’uso di questi colori contribuirà a rendere gli spazi eleganti e sofisticati, soprattutto se a queste scelte si accorderanno quelle effettuate per i mobili. Gli arredi d’antiquariato o provenienti dai mercatini dell’usato sono da preferirsi soprattutto se si tratta di divani in pelle, di credenze o di tavolini con ripiani in vetro o in cristallo. La raffinatezza va ricreata anche nella scelta dei tessuti usati per il letto, per i cuscini o per le tende. Raso e velluto sono i candidati ideali, specie se scuri e a fantasia.

Ciò che renderebbe perfetta una casa in stile Dark Academia sarebbe la presenza di un apothecary (mobili usati nelle farmacie di un tempo) nel soggiorno oppure nello studio. Ampio spazio sarà accordato a librerie e scaffali – preferibilmente in legno scuro – da decorare con libri antichi, candele profumate e busti in marmo o in gesso. Questa affezione per il mondo antico – distinguibile anche nelle linee più morbide e circolari di sedute e mobili – dona all’abitazione un’atmosfera nostalgica, ma allo stesso tempo calda e avvolgente. Il Dark Academia, nonostante il suo aspetto misterioso ed elegante, non manca di offrire a chi lo abita uno spazio intimo in cui sentirsi accolti e al sicuro. È uno stile d’arredamento di tendenza – soprattutto visto l’avvicinarsi dei mesi più freddi dell’anno – da cui lasciarsi catturare.

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