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L’arredamento secondo il Feng Shui: quando spiritualità e comodità coincidono

Visto che la casa dovrebbe rappresentare il luogo intimo in cui recuperare le energie perse nel mondo esterno a causa della vita frenetica che spesso si conduce, sempre più persone decidono di affidarsi alla filosofia del Feng Shui per arredare gli interni. C’è chi opta per questa scelta per seguire una tendenza e chi lo fa perché vicino alla cultura e alla sensibilità orientale. Al di là che si creda o meno all’energia vitale del cosmo e all’armonia e all’equilibrio degli elementi, approfondendo questa pratica sarà possibile notare che molti consigli sulla disposizione dei mobili nello spazio domestico sono utili a creare un ambiente funzionale ed esteticamente interessante.

Il Feng Shui, infatti, prevede l’attenzione per l’ordine (senza cadere nell’eccesso), la selezione del giusto numero di mobili, l’integrazione dell’ambiente artificiale con quello naturale e una scelta dei colori basata sulla funzione della stanza. Tutti concetti cari anche ad altri stili d’arredamento – primo fra tutti quello minimalista – poiché riescono a rendere gli ambienti domestici più comodi. Alla base di questi criteri, il Feng Shui pone il suo credo filosofico che vanta una tradizione millenaria.

Questo orientamento si è sviluppato tra la Cina e la Thailandia diversi secoli fa partendo dall’idea che esistono cinque elementi naturali (il legno, il metallo, il fuoco, l’acqua e la terra) che devono essere mantenuti in armonia tra di loro per generare energia positiva. Per vivere in una casa in equilibrio, tutti gli elementi dovrebbero essere presenti nei vari ambienti e lo spazio dovrebbe essere libero da ingombri così da permettere ai flussi energetici di muoversi senza incontrare ostacoli. Da qui deriva la necessità di arredare una stanza solo con mobili strettamente funzionali e di disporli in maniera tale da permettere a porte, finestre e ante di aprirsi senza intralciare altro. L’assenza di impedimenti simboleggia anche la predisposizione a raccogliere apertamente le varie opportunità che si presentano.

Per la disposizione degli ambienti domestici nello spazio, il Feng Shui propone di disporre a nord la zona giorno mentre a sud quella notte. Questo perché tradizionalmente, il primo punto cardinale nominato rappresenta le idee e il fluire delle cose mentre il secondo le relazioni interpersonali. Zone come la cucina e lo studio dovrebbero essere vicino alla porta d’ingresso visto che presuppongono la presenza di attività più vivaci mentre bagno e camere da letto dovrebbero essere all’opposto. Le scelte cromatiche seguono principi simili: le sfumature più accese che simboleggiano passione, energia e movimento (il rosso, l’arancione, il giallo, il rosa) vanno destinate a salotto, cucina e studio mentre i colori neutri o tenui (l’azzurro, il verde chiaro e il beige) che favoriscono il relax e il riposo sono ottimi per le camere da letto e per il bagno.

Se le stanze hanno una forma quadrata o rettangolare, bisogna smorzare gli angoli attraverso la scelta di mobili dalle forme arrotondate. I materiali naturali sono sempre da preferire in quanto sono in grado di richiamare il mondo incontaminato e le energie che lo caratterizzano. Per rallegrare gli ambienti di casa si possono usare piante, oggetti che evocano bei ricordi e fotografie. Molti esperti di Feng Shui consigliano di avere una fonte d’acqua all’esterno dell’abitazione per sentirne il rumore dalla finestra. Se non si vive in prossimità di un lago, di un fiume o del mare, si può sempre pensare di posizionare una piccola fontanella in giardino o sul terrazzo. L’uso degli specchi è da dosare attentamente visto che riflettono le energie. Bisognerebbe, quindi, disporli in spazi strategici ed evitarli in camera da letto e all’ingresso. Nel primo caso, potrebbero disturbare il sonno mentre nel secondo potrebbero trattenere il flusso di energia caotica e confusionaria proveniente dall’esterno.

Abitare in uno spazio molto luminoso è essenziale per favorire il relax e la solarità. Per questo, è necessario avere una casa con finestre grandi e infissi quasi invisibili. In alternativa, bisogna attrezzarsi con punti luce artificiali. Anche i profumi sono importanti per mantenere l’equilibrio e l’armonia della casa. Quindi, andrebbero disposti su scaffali e ripiani delle candele profumate oppure dei diffusori di aromi.

Arredare una casa secondo la filosofia Feng Shui significa scegliere un interior design equilibrato e armonico destinato a donare tranquillità e comodità a chiunque lo abiti.

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