Lo stile eclettico sta rapidamente prendendo piede, tanto da diventare una delle tendenze dell’arredamento più in voga nel 2023. È un design che premia l’originalità e consente agli eterni indecisi di non scegliere tra forme classiche e moderne, ma di creare un sapiente mix tra le due. La particolarità dell’eclettico, infatti, è proprio quella di mescolare colori, materiali e stili rendendo gli ambienti vivaci e unici.
Il fatto che si tratti di una tendenza del nuovo anno potrebbe far pensare che solo di recente il mondo dell’interior design è arrivato alla conclusione che mischiare è bello e che l’apparente disordine può essere interessante da abitare tanto quanto un ambiente minimalista. In realtà, non è così. Lo stile eclettico si è sviluppato in ambito architettonico già nei primi dell’Ottocento con l’unione delle suggestioni artistiche medievali, delle linee eleganti rinascimentali e della spettacolarità barocca. In realtà, il termine ha origini ancora più antiche visto che risale al mondo dell’antica Roma. Non era legato al mondo dell’arredamento, ma a quello della filosofia. L’eclettismo rappresentava un pensiero che attingeva alle diverse correnti per fare una sintesi tra i vari concetti.
Oggi, lo stile eclettico si basa molto sulle influenze che derivano dal mondo orientale e africano e coinvolge in particolare il look modernista. Per creare una casa eclettica, bisogna attenersi ad alcune regole.
- Colori accesi, carta da parati e fantasia animalier
È difficile trovare pareti bianche nello stile eclettico. Si preferiscono i toni vivaci e definiti e non si ha paura di utilizzare accostamenti forti, purché armoniosi tra di loro e non troppo in contrasto. Al posto dei colori si può scegliere di rivestire le pareti con della carta da parati con una fantasia molto articolata. Ciò che dà davvero l’idea di eclettico, però, è l’uso dell’animalier nei tessuti.
L’uso di colori vivaci e di fantasie sgargianti vale anche per i mobili di qualsiasi ambiente. Per la cucina, ad esempio, si può optare per un frigorifero colorato. Nella camera da letto le tende e le lenzuola possono essere colorate mentre nel salotto i cuscini potrebbero essere decorati con motivi fantasiosi e dettagliati. - Materiali e forme mescolati
Nell’eclettismo non si hanno linee dritte o curve, si ha un mix di entrambe. Si può scegliere una parete attrezzata con gli spigoli ben evidenti e metterla accanto a un divano dalle linee morbide e dalla seduta imbottita. Lo stesso si può fare in cucina, accostando un tavolo rotondo a degli elettrodomestici dall’aspetto molto geometrico.
Anche i materiali vanno utilizzati tutti in maniera variegata. La seta può essere accostata al cotone, il legno al vetro, al metallo e al marmo. In questo modo, l’occhio accoglierà tanti stimoli diversi, ma comunque piacevoli nell’insieme. - Utilizzo di materiali riciclati
I complementi d’arredo di una casa eclettica dovrebbero essere rappresentati dai souvenir riportati dai diversi viaggi intorno al globo. In altre parole, oggetti particolari, difficili da trovare e carichi di ricordi.
Nel design eclettico sono benvenuti anche mobili riciclati con una lunga storia alle spalle. Questi arredi possono essere rivestiti in maniera diversa oppure possono ricoprire un’altra funzione rispetto a quella solita. Le tazze, ad esempio, possono diventare dei portapenne o dei vasi mentre vecchi telefoni e macchine da scrivere rappresentano degli elementi decorativi particolarissimi.
Arredare una casa in stile eclettico può essere molto divertente, ma occorre fare attenzione a non creare un caos visivo. Il disordine deve essere solo apparente, i mobili devono risultare armoniosi tra di loro per quanto diversi. Questo effetto si può ottenere solo bilanciando i vari stili, le linee, i colori e le strutture impedendo all’una di prevalere sull’altra.