Sempre più persone chiedono agli interior designer di realizzare nella propria casa uno studio che serva anche come zona relax. Se i metri quadri non lo consentono, molti si accontentano di dedicare un angolo della zona giorno a questo scopo.
Due anni di pandemia hanno reso chiaro il bisogno di avere uno spazio domestico da dedicare al lavoro (che possa essere un ottimo sfondo per le videochiamate). Ma la casa non può essere solo un ambiente di fatica, anzi, nasce con l’idea di essere esattamente il contrario. Ecco perché bisognerebbe attrezzare le stanze di modo che permettano di coltivare le proprie passioni o di esporre quadri e fotografie particolarmente significative per chi vive dentro quelle mura. Anche questa necessità è emersa prepotentemente con la diffusione dell’epidemia di Covid-19. Non potendo uscire per divertimento, quest’ultimo doveva essere riscoperto dentro le pareti di casa.
È per questo che molte persone hanno deciso di arredare un’intera stanza con mobili adatti a lavorare e anche a rilassarsi. Ecco alcune idee utili per realizzare un ambiente funzionale e confortevole.
1.Inserire mobili ergonomici per lavorare
Chi svolge un lavoro d’ufficio o studia, sta spesso davanti al computer e passa molte ore seduto alla scrivania. Per prevenire il mal di schiena e scongiurare l’abitudine a una postura sbagliata, sarà utile scegliere dei mobili ergonomici appositamente realizzati per questi scopi. In particolare, bisognerebbe propendere per una sedia con altezza e inclinazione regolabili e che consenta di mantenere l’angolo del ginocchio a 90° o 110°. Anche le misure della scrivania dovrebbero aggirarsi intorno ai 40/45 cm di profondità e 70/80 cm di larghezza così da poter posizionare comodamente le braccia sul tavolo mentre si lavora al computer.
2.Completare l’arredamento con librerie, poltrone o cavalletti da disegno
Per completare l’arredamento dello studio è indispensabile una libreria. Di modelli ne esistono diversi sul mercato. Forme, colori e dimensioni sono molto diverse e si adattano a diverse esigenze, sia estetiche che di utilizzo. Per chi ama leggere e deve condividere l’angolo studio con il soggiorno, l’ideale è arredare una parete con una grande libreria ad armadio in cui incastrare televisore, complementi d’arredo vari e libri su libri. Per completare il tutto, basta inserire una poltrona o una sedia a dondolo da dedicare esclusivamente alla lettura. Una postazione simile può andare bene anche per chi ama la musica.
Per chi ama disegnare, invece, serviranno cavalletti e tavole da disegno da posizionare vicino a un mobile che contenga tutti gli strumenti necessari.
Disponendo dei cuscini sul pavimento si può anche creare una piccola zona per meditare o per allenarsi. In questi casi, va bene ridurre la dimensione della libreria e cercare degli scaffali o dei tavolini bassi più utili ad appoggiare oggetti vari.
3.Illuminare adeguatamente l’ambiente
Per la postazione yoga sarà bene inserire delle candele profumate e degli incensi che servano a creare la giusta atmosfera. Le candele sono ottime anche per concedersi un momento relax sul divano o per ascoltare della buona musica. Vanno bene anche quando si vuole leggere, ma solo se accompagnate da una lampada da comodino che faccia abbastanza luce sulle pagine.
Sulla scrivania da lavoro non può mancare una fonte di luce specifica che permetta, a chi è seduto, di usufruirne nelle ore più buie del giorno.
Se si ha a disposizione un balcone o una finestra molto grande nella stanza studio o nella zona soggiorno, bisogna sfruttare al massimo la luce naturale e le tante possibilità estetiche che questo tipo di architettura permette.
4.Utilizzare quadri e opere d’arte per decorare le parete
Nel caso in cui non sia possibile avere tutto uno spazio da dedicare alla zona studio-relax e di sebba ripiegare sull’angolo studio, è possibile differenziare i due ambienti attraverso l’uso di un colore diverso per le pareti. Si potrebbe scegliere anche una carta da parati dalle decorazioni particolari.
Se la separazione non avviene attraverso i muri, si può optare per il pavimento. Esistono dei tappeti molto grandi e dai colori intensi che potrebbero essere messi sotto eventuali poltrone, cuscini e librerie così da “marcare” lo spazio.
Per dare un tocco di personalità in più, si possono scegliere dei quadri particolarmente significativi da appendere alle pareti. In alternativa, ci sono le fotografie.
5.Non dimenticare il tocco green
In un angolo studio-relax non possono mancare le piante. Non solo il verde è un colore che vivacizza gli ambienti e trasmette serenità, ma la presenza di alcune piante è particolarmente indicata per risollevare l’umore. Tra i consigliatissimi, figura il bonsai.
Se avessi bisogno di aiuto per arredare un angolo o una vera e propria stanza studio-relax, puoi chiedere consiglio agli interior designer di Bassetti Home Innovation.