Cambiare le tapparelle nell’ambito di lavori di ristrutturazione della casa non è da considerarsi un intervento accessorio da lasciare al gusto dell’architetto responsabile del progetto. Dato che le consideriamo un elemento puramente funzionale, siamo abituati a pensare che le persiane non siano rilevanti nell’estetica dell’immobile. Proprio per questo motivo, si ha la forte tentazione di scegliere il prodotto più economico e neutro possibile.
In realtà, bisognerebbe porre molta più attenzione alla scelta delle tapparelle sia per motivi estetici che pratici. È vero che optare per delle persiane più particolari e specifiche porta a dover sostenere dei costi maggiormente onerosi, ma per far fronte a questi c’è il bonus tapparelle 2024.
Perché cambiare le tapparelle
Dire che le tapparelle servano a schermare gli interni domestici dalla luce solare è riduttivo. È certamente quello che fanno, ma la loro azione è (o potrebbe essere) molto più incisiva. Le tapparelle sono elementi isolanti che l’immobile ha a disposizione per tenere fuori rumori, intemperie e temperature poco confortevoli (sia per la parte più alta che per quella bassa del termometro). Persiane costruite con buoni materiali possono rendere una casa più silenziosa e permetterle di mantenere il calore o il fresco dei diversi ambienti.
Le tapparelle servono anche a proteggere l’immobile da eventuali rapinatori. Più le persiane sono resistenti, più è difficile forzarle per entrare nell’appartamento o nella villa.
Dal punto di vista estetico, l’uso di alcuni colori o materiali è determinante per ottenere l’effetto voluto da uno specifico design e aiuta a creare continuità tra l’ambiente esterno e quello interno. L’unico limite si potrebbe incontrare nei condomini, specialmente quelli di rilevanza storica, poiché colori e materiali sono legati alle scelte del costruttore e devono essere conformi per tutti gli appartamenti.
Sostituzione delle tapparelle: le possibili detrazioni
Chi procede con la sostituzione delle tapparelle può ricorrere a diversi tipi di agevolazioni.
Infatti, nella Legge di Bilancio 2024 (come in quelle precedenti) non è previsto un bonus tapparelle specifico, tant’è che non esiste una detrazione con questo nome. Tuttavia, questo intervento rientra tra quelli per i quali sono previste le seguenti agevolazioni:
- il bonus ristrutturazione;
- il superbonus 70% (ex Superbonus 100%)
- l’Ecobonus;
- il bonus sicurezza.
Ad eccezione del superbonus, rispetto al 2023 non è cambiato molto. Le percentuali da detrarre sono le stesse e lo rimarranno fino al 31 dicembre 2024, poi subiranno un ridimensionamento. Anche per quest’anno non sarà più possibile richiedere né lo sconto in fattura né la cessione del credito.
Detrazione per le tapparelle con il bonus ristrutturazione
Dato che la sostituzione delle tapparelle può avvenire nell’ambito di lavori di ristrutturazione, si può richiedere il bonus dedicato che prevede una detrazione del 50% sulle spese sostenute fino ad un massimo di 96mila euro. Il bonus viene erogato nel corso dei 10 anni successivi alla data di accoglimento della domanda ed è diviso in rate di uguale importo sull’Irpef.
Per poter usufruire dell’agevolazione fiscale, le schermature solari installate devono soddisfare dei requisiti specifici:
- proteggere una superficie vetrata;
- essere orientate al sole;
- essere applicate all’involucro edilizio in maniera permanente (non si devono smontare liberamente);
- essere apribili e richiudibili.
Cosa cambia per il Superbonus
Nel caso in cui la sostituzione delle tapparelle avvenga all’interno di un condominio e vengano effettuati alcuni interventi specifici, noti come interventi trainanti, è possibile richiedere il superbonus al 70%. Anche questa detrazione si ha sulla dichiarazione dei redditi e la si ottiene nel corso di 10 anni attraverso l’erogazione di quote di pari importo.
È importante sottolineare che il cambio di tapparelle non è un intervento trainante, ma trainato, quindi se effettuato da solo non può essere oggetto di detrazione. Inoltre, non è più possibile richiedere lo sconto in fattura per il cambio delle persiane.
Ecobonus e sostituzione tapparelle
Le tapparelle sono utili per migliorare l’efficienza energetica della casa. La loro azione è tanto più efficace quando è accompagnata dall’uso di infissi isolanti, dalla presenza del cappotto termico e da altri espedienti utili per migliorare i consumi. Tutti questi elementi possono essere ottenuti tramite lavori di ristrutturazione volti al miglioramento energetico dell’immobile. Qualora queste operazioni riuscissero a migliorare la classe energetica dell’abitazione, si può ricorrere all’Ecobonus, ovvero alla detrazione al 50% su un tetto di spesa pari a 60 mila euro.
Usufruire del bonus tapparelle: chi può farlo e come
Pur cambiando i requisiti per accedere ai diversi bonus che possono agevolare la spesa del cambio di tapparelle, i soggetti che possono chiedere la detrazione e le modalità per presentare la domanda sono simili.
Possono richiedere l’agevolazione i proprietari dell’immobile sottoposto alle operazioni di ristrutturazione oppure coloro che ne hanno i diritti di reale godimento. Anche i condomini possono usufruire del bonus nel caso in cui i lavori siano compiuti su parti comuni. L’importante è che il pagamento dei lavori venga effettuato tramite bonifico bancario/postale, diventando così rintracciabile.
Per calcolare il totale della spesa da detrarre, si possono sommare i costi delle nuove tapparelle, delle operazioni di smontaggio e smaltimento delle vecchie e della manodopera necessaria all’installazione.
La domanda può essere presentata al momento della compilazione del 730 solo una volta terminati i lavori e aver inoltrato all’ENEA una dichiarazione relativa alla tipologia di interventi effettuati. La comunicazione deve essere inoltrata entro 90 giorni dalla fine delle operazioni tramite piattaforma online dedicata.
Per i controlli futuri, è necessario conservare la ricevuta del bonifico e la fattura relativa al costo dei lavori di ristrutturazione.
Il bonus sicurezza
Qualora si voglia provvedere all’installazione di tapparelle in acciaio o con sistema di bloccaggio, di grate o inferriate, di sistemi di allarme con circuiti di videosorveglianza oppure di vetri antisfondamento senza effettuare altri interventi di ristrutturazione, si può richiedere il bonus fiscale di sicurezza.
L’agevolazione è pari al 50% della spesa sostenuta e ha le stesse modalità di fruizione delle altre detrazioni.
Quale bonus scegliere per la sostituzione delle tapparelle? Chiedi a Bassetti Home Innovation
Non è semplice capire quali tipi di interventi possono essere soggetti a detrazioni.
I bonus previsti dalla Legge di Bilancio 2023 sono numerosi ed è facile confondersi. È per questo che esiste una figura specializzata all’interno del team di Bassetti Home Innovation, in grado di chiarire eventuali dubbi in merito alle agevolazioni da richiedere.
Con il nostro servizio chiavi in mano, avrai la possibilità di effettuare lavori di ristrutturazione di qualsiasi tipo con garanzie sicure circa la qualità delle operazioni. Usiamo solo materie prime di qualità e offriamo soluzione architettoniche innovative, sostenibili e in linea con i tuoi gusti e le tue esigenze. Inoltre, abbiamo una squadra di professionisti al completo che si fa carico del progetto in tutte le sue fasi. Al suo interno una persona dedicata potrà aiutarti a chiarire quali sono le detrazioni fiscali da tenere in considerazione dandoti indicazioni su come compilare la domanda per richiedere le agevolazioni.
Per la sostituzione delle tapparelle e l’installazione della schermatura solare puoi contattare Bassetti Home Innovation. Con sarà semplice richiedere il bonus tapparelle.